Il derby vinto meritatamente contro l’ACR Messina sembra solo un ricordo per il Città di Messina, che soccombe di fronte al Marsala, facendo registrare il sesto ko della stagione. Un dato su tutti: per la settima volta in undici gare i peloritani chiudono il match senza reti realizzate. Soltanto Palmese e Rotonda hanno segnato meno, con i calabresi fin qui tra le rivelazioni stagionali.
La gara è stata avara di emozioni e gioco e ha premiato i padroni di casa con un gol per tempo, siglati da Balistreri e Manfrè. Per gli ospiti un inizio complicato: fin dai primi frangenti è stato il Marsala a tenere il pallino del gioco. Gli azzurri hanno gestito a lungo il possesso, fermandosi di fronte alle pronte chiusure dei peloritani. Un copione già visto, con il Città bravo a difendere ma poco attivo in avanti. Al 21′ però arriva il primo guizzo giallorosso, con Cannino che pesca in area di rigore un Fofana totalmente indisturbato: il classe ’99 però non coglie l’attimo di fronte a Giappone, venendo abilmente arginato dalla retroguardia di casa.
Su entrambi i fronti pesano errori e difficoltà in fase di costruzione. Al 33′ Berra sfiora il vantaggio con una rasoiata dal limite ma è il Marsala, pochi minuti dopo, ad essere più lesto degli avversari sotto porta. Giardina taglia in due la difesa ospite, pescando a ridosso dell’area di rigore Barraco che, con un filtrante, serve Balistreri, il quale brucia sul tempo la difesa del Città insaccando alle spalle di Paterniti. Una doccia gelata per l’undici di Furnari.
Nella ripresa i giallorossi entrano bene in campo, dimostrando quantomeno grinta e voglia di ribaltare le sorti della partita. Bisogna attendere il 57′, quando Paterniti salva la sua squadra dal 2-0, sulla botta scagliata da Prezzabile. Al consueto valzer di cambi, seguono due tentativi infruttuosi di Cardia e Feuillassier ed i padroni di casa, forti del vantaggio, mettono definitivamente le mani sui tre punti qualche giro di lancetta più tardi. Al 77′ gli azzurri si involano in contropiede e, grazie ad una dormita della difesa peloritana, l’ex Manfrè in mischia insacca il raddoppio a porta sguarnita e Paterniti battuto.
Un finale amaro per il Città di Messina, che chiude una settimana fitta di impegni con qualche malumore e considerazione da fare. Attendendo anche la decisione ufficiale sul “Marullo”, sul quale la Federazione dovrebbe pronunciarsi a breve dopo il sopralluogo dell’omologatore, avvenuto in settimana. Cardia e compagni guardano adesso alla partita interna con la Cittanovese, consapevoli che la fortuna magari non sarà dalla loro ma anche che il pallone va messo in rete.
Marsala-Città di Messina 2-0
Marcatori: 37’ pt Balistreri, 32′ st Manfrè.
Marsala: Giappone, Benivegna, Galfano, Sekkoum, Fragapane, Balistreri (20′ st Manfrè), Barraco (30′ st Giannusa), Candiano (24′ st Corsino), Prezzabile (42′ st Ciancimino), Lo Nigro (10′ st Tripoli), Giardina. A disp.: Keba, Maraucci, Giuffrida, Mazzara. All.: Giannusa.
Città di Messina: Paterniti, Fofanà, Cannino, Bellopede, Berra, Fragapane A. (38′ st Bonamonte), Cangemi, Calcagno (5′ st Feuillassier), Galesio (35′ st Codagnone), Cardia, Di Vincenzo (18′ st Ferraù). A disp.: Amella, Crucitti, Trevizan, Nicosia, Quintoni. All.: Furnari.
Arbitro: Turrisi di Firenze. Assistenti: Chichi e Ciacia di Palermo.
Note – Ammoniti: Berra (CdM), Galfano (M), Candiano (M), Balistreri (M), Prezzabile (M), Manfrè (M). Recupero: 1′ e 5′.