Un’occasione persa, che però lascia ben sperare per il futuro. L’Igea Virtus è tornata da Troina con l’amaro in bocca, sentimento condivisibile per chi terminato la partita con ben due uomini in più, per un pari che alla vigilia sarebbe piaciuto a molti ma così sa un po’ di beffa. Al di là del risultato, però, i ragazzi di Giacomo Tedesco hanno compiuto un altro piccolo step in quel percorso di crescita iniziato con la gara di Nocera e continuato nel match del “D’Alcontres” contro il Marsala.
Il tecnico palermitano spiega i motivi di un pareggio che è stato frutto di una prestazione positiva, soprattutto (paradossalmente) quando le due squadre erano in parità numerica: “Il rammarico per non aver raggiunto la vittoria sta nel fatto di aver concluso la gara in undici contro nove. Lì forse siamo stati troppo frenetici e abbiamo peccato di lucidità e maturità. Dispiace perché l’occasione era ghiotta, però credo che chiunque prima del match avrebbe firmato per un pareggio ed invece stiamo qui a commentare una mancata vittoria”.
L’ex allenatore della Reggina guarda quindi la metà piena del bicchiere: “Credo che però i ragazzi vadano applauditi e ringraziati per quello che hanno fatto. Hanno onorato la maglia in una trasferta lunga e difficile sotto il profilo logistico. Io devo guardare la prestazione e non solo il risultato finale, dico che in undici contro undici ce la siamo giocata alla pari rischiando anche poco. Il Troina a parte qualche calcio d’angolo ben battuto non ci ha impensierito più di tanto”.
A questo punto la miglior medicina possibile è la vittoria. Tedesco è convinto che la strada intrapresa sia quella giusta: “Siamo una squadra giovane, anzi, la più giovane del campionato. Dobbiamo crescere partita dopo partita e piano piano lo stiamo facendo. Contro il Marsala abbiamo fatto passi in avanti, a Troina siamo stati propositivi e non ci siamo rintanati dietro, infatti le loro espulsioni sono nate da due falli da ultimo uomo che non sono stati estemporanei ma causati da nostre azioni”.
Ora non c’è il tempo di guardarsi indietro, perché alle porte c’è già il delicato match con la Turris: “E’ una squadra forte, di categoria, con tanti elementi che conoscono la D. Sono in un buon momento, fuori casa hanno ottenuto dei punti importanti contro Marsala e Bari, due partite in cui non torni a casa con qualcosa in mano se non hai dei valori tecnici. Però noi vogliamo continuare quel percorso di crescita iniziato qualche giornata fa e certamente non troveranno una squadra che starà lì ad aspettarli ma che cercherà di proporre il proprio gioco”.
Tra venti giorni apre la finestra di mercato invernale, ma al momento Tedesco lavora sulla rosa a disposizione: “Certamente tutti quanti si aspettano qualche giocatore che aumenti il tasso d’esperienza della rosa e se si dovessero creare le condizioni affinché queste operazioni si possano concretizzare la società non si farà trovare impreparata. Io devo continuare a lavorare sui giocatori che ho a disposizione. E’ un ottimo gruppo, di ragazzi sani che stanno crescendo in un campionato competitivo. La contestazione? È normale, i tifosi sono preoccupati della situazione, ma noi dobbiamo guardare avanti”.