Il Sant’Agata di Antonio Venuto continua a macinare terreno nel Girone A di Eccellenza. La compagine tirrenica si trova infatti sul gradino più basso del podio con 21 punti, preceduta soltanto da Licata e Canicattì rispettivamente a quota 24 e 23 (dopo il pareggio nell’anticipo con il CUS Palermo).
A commentare le prime dieci giornate è stato Giuseppe Costa, centrocampista alla prima esperienza con la maglia biancazzurra: “Abbiamo iniziato il nostro torneo nel modo migliore. Siamo un grande gruppo, che si è formato di settimana in settimana in un campionato difficile. Rispetto all’ultima stagione il girone è molto più complicato e questo sicuramente giustifica perché in alcune gare abbiamo perso qualche punto che andava di certo portato a casa”.
“Non potevo fare cosa migliore andando a giocare a Sant’Agata. Si tratta di una società importante in Sicilia che ha progetti a lungo termine abbastanza seri. Mi sono rapportato con alcune persone che mi hanno convinto da subito – aggiunge – mettendo la mia figura in una posizione centrale. È vero che ci sono delle difficoltà legate all’impianto da gioco, ma questo non ha influito per niente sulla mia decisione. Il Città di Messina? Mi sono lasciato bene nonostante alcune piccole incomprensioni che mi hanno costretto ad andare via”.
In conclusione Costa si è soffermato sul prossimo impegno che vedrà il Sant’Agata opposto al Mussomeli: “Domenica incontreremo un avversario agguerrito. Sarà una sfida proibitiva, perché in casa hanno ottenuto una serie di risultati importanti. Noi veniamo da un periodo positivo e per questo rimaniamo fiduciosi: conosciamo bene le nostre potenzialità. Sto attraversando un periodo di crescita ed il sistema adoperato da mister Venuto mi porta sicuramente a giocare in una posizione più avanzata. Spero di continuare a far bene con questa maglia”.