Il rigore trasformato da Francesco Cardia in zona Cesarini ha regalato la prima vittoria stagionale al Città di Messina, adesso a quota sei dopo nove giornate. Tra le mura del “Franco Scoglio” i peloritani hanno conquistato i tre punti a discapito del Rotonda, diretta concorrente alla salvezza adesso in fondo alla classifica del girone I. Una gara dalle mille emozioni, commentata così da mister Giuseppe Furnari: “Abbiamo disputato un buon primo tempo, che di certo meritavamo di chiudere con il vantaggio. Un errore ci ha penalizzati, consentendo al Rotonda di acciuffare il pareggio. Per noi è stata una mazzata, dato che fino a quel momento avevamo girato bene il pallone e creato diverse occasioni. Ci sembrava il preludio di un copione già visto durante questa stagione ed il nervosismo l’ha fatta da padrone negli ultimi minuti”.
“Nel secondo tempo – ha proseguito – ci siamo riorganizzati e forse il clamoroso contropiede fallito da loro, in cui Paterniti e Bellopede hanno compiuto un lavoro strepitoso, ci ha fatto capire che era la nostra giornata. Siamo stati bravi a risvegliarci ed inseguire questa vittoria, che è il frutto della nostra unione e del nostro lavoro. L’ingresso di Cardia ha cambiato la nostra partita ed io mi sono preso qualche rischio per portare il risultato a casa, inserendo un altro attaccante come Princi. Questa sfida e quella con la Sancataldese ci hanno fatto prendere un ampio respiro, specialmente in vista della difficile settimana che ci attende, dove incontreremo Bari, ACR Messina e Marsala. Andremo al San Nicola per fare la nostra onesta partita, sapendo che davanti a noi ci sarà la capolista”.
Il tecnico ha infine concluso così: “Sono soddisfatto dei miei ragazzi, hanno un rispetto enorme per me e soprattutto per questa squadra. Ognuno di loro sente questa maglia cucita addosso ed è pronto a scendere in campo e dare il massimo in ogni momento. Ad esempio Galesio è subentrato dalla panchina con una voglia impressionante, guadagnandosi un rigore che ci ha permesso di portare a casa il risultato. Veniva da un periodo non felicissimo ma nonostante ciò ha sempre risposto presente. Questo fa capire che lo spogliatoio è unito e che questa squadra possiede degli importanti valori”.