Non è bastata la grinta al Città di Messina nel teatro di Roccella Jonica, allagato dal temporale che domenica scorsa si è abbattuto sul versante calabrese e che non ha permesso alle due formazioni di disputare interamente la gara valevole per il quinto turno del girone I. Roccella-Città è stata sospesa e quindi rinviata a data da destinarsi, ma nei minuti in cui si è giocato a calcio, con tutte le difficoltà del caso, i peloritani si erano fatti apprezzare, spiccando sugli avversari per creatività e pericolosità sotto porta.
Ciò ha dato forza al tecnico dei giallorossi Giuseppe Furnari,che ha tirato le somme in merito alla prestazione dei suoi ragazzi: “Siamo molto dispiaciuti per la sospensione della gara di Roccella. Siamo scesi bene in campo, dimostrando finalmente il nostro vero valore in un terreno, come quello sintetico, che è chiaramente di nostra conoscenza ed alla nostra portata. Abbiamo tenuto il controllo del gioco per quarantacinque minuti, facendo registrare anche delle conclusioni importanti. Ho visto la squadra che vedo durante gli allenamenti settimanali, carica, pronta ed attenta su ogni fronte. C’è mancato soltanto il gol e questo non può che essere un dato da cui ripartire. Dobbiamo metterci alle spalle questo periodo negativo, i ragazzi sanno che cosa voglio e mi aspetto da loro adesso”.
Dopo l’analisi e le considerazioni del primo tempo del “Muscolo”, Furnari si è anche soffermato sulla prossima gara che il Città di Messina giocherà con il Troina tra le mura del “Franco Scoglio”: “Domenica la nostra intenzione sarà chiaramente quella di riscattarci dopo tre sconfitte consecutive. Non meritavamo questo score negativo, dunque rientra nei nostri obblighi dimostrare sul campo il nostro reale valore. L’alibi legato al fattore “Marullo” non ha più attenuanti, dobbiamo disputare le partite casalinghe al “Franco Scoglio” e perciò abbiamo il compito di prendere le misure e capire le strategie migliori da attuare in un campo proporzionalmente differente. Sappiamo a cosa andremo incontro e abbiamo un grande rispetto del Troina, una realtà giovane che ha anche i suoi elementi di esperienza per fare bene. Siamo determinati, non vogliamo fallire ancora”.
Ai due ko subiti dalla sua formazione contro Nocerina e Portici, Furnari ha assistito dalla tribuna complice la squalifica rimediata contro il Gela: “A Nocera abbiamo giocato una partita strana. Loro non hanno imposto alcuna superiorità mentre noi non siamo stati bravi a creare qualcosa di pericoloso ed importante. Una disattenzione ci ha purtroppo mandati al tappeto anche se non ho visto né riscontrato una netta differenza tra gli undici scesi in campo. Col Portici è accaduta quasi la stessa cosa, anche se abbiamo subito ben tre gol. Nel primo tempo sembravano in grado di portare a casa i tre punti, tuttavia il rigore ci ha tagliato le gambe e la ripresa purtroppo non ci ha premiati. Dobbiamo capire che la concentrazione va mantenuta alta per tutta la partita, cercando di sopperire alle mancanze per non andare nel pallone e subire. E’ questa la chiave per uscire dalla crisi, sta a noi trovarla di partita in partita”.