I giallorossi giocano solo un tempo e nella ripresa, dopo aver fallito un penalty con Arcidiacono, cadono sotto i colpi di Manfrellotti (autore di una doppietta) e Campanaro. Messina in stato confusionale e in evidente crisi di gioco oltre che di risultati. La panchina di Infantino sempre piĆ¹ a rischio.
Il pre-partita. Messina ed Acireale si affrontano nel silenzio assordante di un Franco Scoglio senza pubblico dopo l’ennesimo imbarazzante balletto delle responsabilitĆ tra il Comune ed il sodalizio capitanato da Pietro Sciotto. Genevier e compagni, reduci dal ābrodinoā di Cittanova, tentano l’operazione aggancio agli acesi di Carlo Breve, quarti in classifica con 7 punti seppur in condominio con la Nocerina. In casa Acr Messina, mister Infantino deve fare i conti con le assenze degli infortunati Sarcone, Mbaye e Guehi. Il tecnico di Cammarata recupera lāacciaccato Cossentino ma preferisce affidarsi a Genny Russo, confermato al centro della difesa accanto a Porcaro. In avanti, c’ĆØ la novitĆ Petrilli che completa il tridente con Arcidiacono e Gambino. Cocimano torna ad essere schierato sulla mediana, mentre Bossa e Rabbeni partono dalla panchina. Nelle file dei granata, dove tutti sono arruolabili, occhio al trio di ex Madonia, Savanarola e Russo, tutti in campo nello schieramento iniziale.
La cronaca.Ā Messina piuttosto aggressivo in fase di avvio ma il primo tiro nello specchio della porta ĆØ di marca acese. Corre il 6ā quando Madonia ci prova con il sinistro dai 25 metri ma Meo si distende sulla sua destra e respinge. Al 10ā ĆØ ancora Madonia su calcio piazzato a scaldare i pugni allāestremo difensore di casa. Il match ĆØ piuttosto vivace ma il Messina fatica oltremodo a finalizzare.
Al 25ā una incornata di Gambino, sugli sviluppi di un corner battuto da Genevier, si impenna sopra la traversa della porta difesa da Biondi. Al 31ā ancora un tentativo degli ospiti con Talotta, che finalizza una pregevole azione corale degli acesi con una botta da fuori area che sorvola di poco il montante. Sessanta secondi piĆ¹ tardi il Messina si divora clamorosamente la rete del vantaggio con Arcidiacono. Lāattaccante ben innescato da un suggerimento di Petrilli, fallisce da pochissimi passi il tocco sottomisura con il destro. Il Messina adesso sembra prendere coraggio. Al 35ā prova la conclusione da distanza proibitiva Cocimano, ma la mira ĆØ imprecisa e la palla si perde sul fondo. Ancora i giallorossi sugli scudi al 37ā con Petrilli che raccoglie un cross col contagiri di Genevier ma colpisce debolmente di testa a centro area; per Biondi ĆØ ordinaria amministrazione. Nei minuti finali ĆØ lāAcireale a riprendere in mano le redini del gioco. Al minuto 43 una conclusione bassa di Leotta impegna Meo in presa bassa; poi, in chiusura, ĆØ Bellomonte a fallire un goal facile facile a porta vuota. Eā lāultima emozione della prima frazione di gara si conclude sul risultato ad occhiali.
La ripresa si apre con il Messina proteso in avanti. Al 4ā Biondi viene steso in area di rigore da Talotta e per il sig. Campobasso non ci sono dubbi, ĆØ calcio di rigore. Ma dal dischetto Arcidiacono calcia incredibilmente fuori sprecando la piĆ¹ favorevole delle occasioni. Lāattaccante del Messina cerca il pronto riscatto al 7ā quando si propone in versione assist-man, ma prima Petrilli e poi Gambino non riescono ad inquadrare lo specchio della porta. Scampato il pericolo, lāAcireale riparte al piccolo trotto ed al 14ā ĆØ Leotta a costringere Meo alla respinta con i piedi. Al 19ā un calcio piazzato dello specialista Genevier non soprende Biondi che vola sulla sua sinistra e neutralizza la sfera. Ma un minuto piĆ¹ tardi ĆØ proprio il francese a farsi spedire anzitempo negli spogliatori per un fallo su Talotta proprio sulla linea mediana. Il Messina resta in dieci e Infantino corre ai ripari avvicendando Petrilli con Traditi.
Carlo Breve risponde gettando nella mischia Manfrellotti e ManfrĆØ al posto di Talotta e Bellomonte. E al 23ā lāAcireale passa in vantaggio proprio con il neo entrato Manfrellotti che raccoglie un traversone dalla destra di Savanarola e, di testa, beffa Meo depositando la sfera in fondo al sacco. Quattro minuti piĆ¹ tardi giunge il raddoppio degli acesi con Campanaro che su azione di calcio dāangolo tocca da pochi passi in rete approfittando di una presa difettosa di Meo. Per il Messina ĆØ notte fonda. Il capolavoro dellāAcireale si materializza al 33ā ancora una volta con Manfrellotti che tutto solo davanti allāestremo difensore di casa lo trafigge con un tocco facile facile. Il Messina ĆØ non pervenuto e lāAcireale al 40ā ne approfitta per colpire un legno con ManfrĆØ. Ma sarebbe stata forse una punizione troppo severa per un Messina apparso questāoggi in evidente stato confusionale. Il triplice fischio del sig. Campobasso evita danni peggiori e regala allāAcireale una vittoria piĆ¹ che meritata. La panchina di Infantino, a questo punto, ĆØ davvero a rischio.
Il tabellino. Acr Messina-Acireale 0-3
Marcatori: al 23ā st e al 33ā st Manfrellotti (A), al 27ā st Campanaro (A)
Acr Messina: Meo. Dascoli, Russo, Genevier, Cimino (al 37ā st Biancola), Porcaro, Arcidiacono, Biondi, Gambino, Cocimano (al 26ā st Rabbeni), Petrilli (al 21ā st Traditi). In panchina: Ragone, Cossentino, Carini, Mancuso, Bossa, Pizzo. Allenatore: Pietro Infantino.
Acireale: Biondi, IannĆ², Talotta (al 21ā st Manfrellotti), Russo, Gambuzza, Campanaro, Savanarola (al 30ā st Aprile), Tramonte (al 40ā st Dadone), Bellomonte (al 22ā st ManfrĆØ), Madonia (al 44ā Sorbello), Leotta. A disposizione: Pappalardo, Di Pasquale, Chiochia, Lentini. Allenatore: Carlo Breve.
Arbitro: Claudio Campobasso di Formia.
Assistenti: Francesco Paolo Danese di Trapani e Santino Spina di Palermo.
Note ā Ammoniti: Genevier (M), Savanarola (A), Dascoli (M), Traditi (M), ManfrĆ© (A). Espulso: Genevier (M). Corner: 3-2. Recupero: 1ā pt e 4ā² st.