Operazione riscatto. In casa Messina si guarda avanti, puntando a centrare la prima vittoria del campionato nella gara in programma domenica sul terreno dell‘Igea Virtus. L’esterno Kevin Biondi descrive il momento del gruppo, al canale ufficiale del club giallorosso, dopo lo 0-3 contro il Bari all’esordio: “E’ una sconfitta difficile da metabolizzare, anche perché ci tenevamo a far bene, ma ormai è andata. Adesso la testa è all’Igea Virtus, seguiamo il mister e ci teniamo a riscattarci il prima possibile. Sarà un Messina ancora più forte e competitivo, non dobbiamo abbatterci per la sconfitta di domenica scorsa, sapremo rialzare la testa e fare tutti insieme un gran campionato”.
“Per metabolizzare questo modulo – aggiunge Biondi parlando del 3-4-3 utilizzato da Infantino – servono lavoro, tempo e sacrificio. Dobbiamo perfezionare ancora qualche meccanismo ma siamo sulla giusta via. Ci sono 33 giornate da disputare ed ogni gara fa storia a sé”.
Al “D’Alcontres” sarà un ex, dopo l’avventura della scorsa stagione (32 presenze e 5 gol) coronata dall’affermazione nei playoff del girone I: “A Barcellona ho trascorso un anno spettacolare, pieno di gioie, vincendo i playoff. Mi è dispiaciuto lasciare una piazza del genere, ma per andare a Messina ne è valsa la pena. Tornerò lì ben volentieri, anche se da ex. Troveremo una squadra viva, che viene da un pareggio a Gela che fa morale, però noi siamo il Messina e non dobbiamo temere nessuno”.