Grinta, determinazione e spunti importanti in vista del campionato per il Città di Messina, vittorioso anche nel primo turno di Coppa Italia di Serie D a Roccella Jonica. Dopo il sipario calato su Palmi con la conseguente vittoria maturata ai rigori, gli uomini di mister Furnari hanno superato di misura il Roccella, con la decisiva rete siglata allo scadere da Giacomo Graziano, che battezza il suo esordio in giallorosso nel migliore dei modi.
Una sfida intensa, che stenta a decollare nei primi minuti anche per le elevate temperature percepite sul campo del “Ninetto Muscolo”. Il primo squillo è di Cardia, che dopo tre giri di lancette impegna Spanò con una conclusione dalla distanza. Successivamente entrambe le formazioni concedono ben poco a tifosi e addetti ai lavori, sintomo di una brillantezza fisica ancora non del tutto acquisita dopo i carichi di lavoro estivi. Al 17′ il Roccella rischia di subire lo svantaggio, quando l’intero reparto arretrato compie una dormita colossale che per poco non viene sfruttata da Feuillassier, anticipato soltanto all’ultimo da Spanò, reattivo di fronte al fantasista argentino con passaporto spagnolo.
La replica arriva un minuto dopo con Catalano, che tenta di impensierire gli ospiti con un tiro che però viene respinto dal muro giallorosso. L’occasione più ghiotta invece capita a Ferraù, più incisivo e propositivo rispetto al match con la Palmese. L’ex Torino si rende protagonista al 22′ con un bolide dalla distanza, che fa tremare l’intera difesa e viene respinto soltanto dal legno della porta dei padroni di casa. Sulla conseguente ribattuta ci prova nuovamente Feuillassier, che però calcia largo da due passi. Gli ospiti aumentano i giri del motore, alternando fasi di attesa e copertura a contropiedi e galoppate che mettono non poco in difficoltà gli avversari.
La reazione degli uomini di Giampà però non stenta ad arrivare e Cordova, sul corner battuto da Catalano, fa correre un brivido ad Amella schiacciando di testa a lato. Al 38′ Ferraù calcia una punizione verso la porta di Spanò, che si lascia sfuggire la sfera a seguito di un’uscita alta. Il suo intervento favorisce l’inserimento di Cannino, fermato soltanto dal salvataggio provvidenziale sulla linea di porta effettuato dai difensori avversari. In pieno recupero c’è ancora spazio per il Città, che al 46′ sciupa l’occasione del vantaggio con Cangemi, sfortunato a ciccare il pallone a porta sguarnita.
La seconda frazione si apre con nervi a fior di pelle per entrambe le formazioni, e dopo otto minuti Karebo entra duro su Fragapane, scatenando un vero parapiglia in mezzo al campo. Per proteste vengono ammoniti lo stesso autore del fallo e Galesio, abile a svolgere un ottimo lavoro di contenimento al centro dell’attacco. Al 12′ Fragapane è nuovamente protagonista, stavolta però con una rasoiata che impegna e non poco l’attento Spano. Due minuti dopo il Roccella mette nuovamente il muso in avanti rischiando di passare in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Decisivo in questa circostanza Amella, che con la manona respinge un pallone destinato a finire sulla testa di Karebo. I ritmi vengono meno nei minuti successivi, colmati soltanto da varie sostituzioni sia da una parte che dall’altra.
Al 39′ ci prova ancora Feuillassier, suggerito da Fofana ma prontamente ribattuto da un attentissimo Spanò. La svolta della gara avviene soltanto in pieno recupero, quando è ancora Fofana a spingere per i giallorossi, pennellando in mezzo un traversone per Codagnone. Il centravanti classe ’97, cresciuto nel vivaio del Città, cicca però clamorosamente la sfera servendo alle sue spalle Graziano, che da due passi beffa Spanò firmando il suo primo gol stagionale e la conseguente qualificazione al turno successivo. Una conferma significativa che dona morale e tranquillità ad un gruppo ormai consolidato e unito, che avrà ancora una settimana per testare e provare lo schema perfetto per l’esordio in campionato, fissato salvo ulteriori sorprese per il prossimo 16 settembre.
Roccella-Città di Messina 0-1
Marcatore: 46′ st Graziano
Roccella: Spanò, Cordova (4′ st Voltasio), Strumbo, Filippone (1′ st Malerba), Catalano (1′ st Karebo), Santoro (16′ st Sicurella), Rondinelli, Vuletic (27′ st Osei), Riitano, Tassone, Gattabria. A disp.: Scuffia, De Luca, Scrivo, Faella. All.: Giampà.
Città di Messina: Amella, Cannino (36′ st Fofana), Fragapane, Bellopede (21′ st Dama), Trevizan, Bombara, Cardia, Ferraù (33′ st Graziano), Galesio (41′ st Codagnone), Feuillassier, Cangemi (21′ st Quintoni). A disp.: Paterniti, Silvestri, Calcagno, Di Vincenzo. All.: Furnari.
Arbitro: Romaniello di Napoli. Assistenti: Matrosimone di Rimini e Castiglione di Frattamaggiore.
Ammoniti: Cordova (R), Strumbo (R), Bombara (M), Karebo (R), Galesio (M).
Recupero: 2′ pt e 5′ st.