Dall’1 all’8 Settembre, al Parco Horcynus Orca, a Capo Peloro, torna Movimenta Festival, organizzato da Centrale Mediterra, giunto alla seconda edizione e che ha come fulcro la danza e il corpo in un dialogo tra musica e architettura. Il programma della seconda edizione del Festival è stato illustrato questa mattina in conferenza stampa. Il Festival Movimenta vuol essere uno spazio per la creazione e il dialogo tra artisti, studenti e pubblico, dove stimolare occasioni di condivisione collettiva e partecipata attraverso workshop con i coreografi e performer Agostina D’Alessandro (ARG/B), Samuel Lefeuvre (F/B), Judith Sanchez Ruiz (CU/GE), il musicista e percussionista Andrea Piccioni, residenze artistiche, lezioni aperte a tutti di massaggio Thai Yoga con Milton Paulo (BR/B) e lezioni Metodo Feldenkrais condotte da Raffaella Pollastrini, momenti performativi e di riflessione intorno a tematiche scientifiche e artistiche.
La direzione artistica è di Raffaella Pollastrini e Giovanni Scarcella, la direzione musicale è di Pierfrancesco Mucari, presenti alla conferenza stampa insieme a Giorgia Di Giovanni e Mario Tavano che cureranno la sezione Movimenta Kids insieme a Milton Paulo e condurranno un laboratorio di danza e body percussion per i più piccoli, con una presentazione pubblica finale. È intervenuto inoltre l’assessore comunale agli spettacoli Giuseppe Scattareggia, il Festival, infatti, è inserito nel cartellone dell’Estate Messinese, «un evento che abbiamo sostenuto sia con servizi che con un supporto, certi che si possa continuare in questo percorso di collaborazione» ha detto l’assessore Scattareggia. Quest’anno il Festival gode anche della contributo dell’Ordine degli Architetti di Messina che curerà la sezione Architettura, della collaborazione di Parco Horcynus Orca che accoglierà gli eventi, Centro Coreografico Nazionale Scenario Pubblico, Compagnia Roberto Zappalà (CT), Pro Loco Capo Peloro, Dams dell’Università di Messina, centro internazionale Universiteatrali, CNR Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti Eduardo Caianiello, Ircss Neurolesi. «Movimenta è nato per creare uno spazio di dialogo sulla danza contemporanea. Il Festival può diventare un luogo dove far esplorare un nuovo approccio a questa disciplina, in modo professionale – ha detto Giovanni Scarcella – portando a Messina una presenza internazionale, sia di insegnanti che di danzatori, per un confronto ed un lavoro condiviso». «Fondamentale allora provare ad allargare i confini anche oltre il tempo del Festival, grazie al percorso didattico che proponiamo – ha aggiunto Raffaelle Pollastrini – per mettere in comune i patrimoni artistici dei danzatori e lavorare sulla consapevolezza del corpo, del gesto, della creatività». Novità di quest’anno la presenza della musica, a parlarne Pierfrancesco Mucari.
La mattina e il pomeriggio il parco accoglierà le lezioni aperte e i workshop, mentre la sera spazio alle performance. Si comincia l’1 settembre, alle 19:30 con la presentazione di «Omnia Corpora» libro di Roberto Zappalà (direttore artistico della Compagnia Zappalà Danza e di Scenario Pubblico, Centro Nazionale di Produzione della Danza) a cura di Vincenza Di Vita, presente alla conferenza stampa. A seguire, apericena al Lido Horcynus Orca e alle 21 performance “Come le Ali” (2°meditazione su Caino e Abele) della compagnia Zappalà Danza. La serata proseguirà con “Vibra” un incontro performativo sul tema della vibrazione che prevede la performance Sound Zone di Pierfrancesco Mucari, durante la quale dialogheranno tra parola, azione, suono Agostina D’Alessandro, Cinzia Muscolino, Dario Tomasello e Pierpaolo Cimino entrambi presenti alla conferenza stampa e ancora Pino Falzea, Samuel Lefeuvre. Il 4 settembre invece Samuel Lefeuvre presenterà “Monolog” mentre Agostina D’Alessandro proporrà in prima nazionale il nuovo lavoro “Das Selbst” con Samuel Baidoo, Mathias Skole, Mathias Mancebo, Agostina D’Alessandro e la serata prevede anche una restituzione del workshop Consciouns release” di Agostina D’Alessandro. Il 6 settembre al parco Horcynus Orca “Scena aperta” uno spazio di dialogo e confronto tra performer, registi ed artisti messinesi che desiderano presentare il proprio lavoro. L’8 settembre infine, dalle 19 la presentazione e premiazione dei progetti di Design e Architettura realizzati durante il Festival, alle 21.30, “Talking movement”, la presentazione finale con i partecipanti del Laboratorio musica e danza e poi “Cariddi Rising”, performance in prima assoluta dell’incontro artistico tra Judith Sánchez Ruíz (danza), Pierfrancesco Mucari (sax, marranzano, live electronics) e Andrea Piccioni (tamburi a cornice).