“Sono felice di aver intrapreso questa nuova avventura. L’anno scorso mi ero già allenato per circa un mese con il Città, conoscendo il mister e i compagni”. E adesso, Cristian Ferraù, ha concluso il proprio girovagare per l’Italia e la Sicilia. Il talento messinese, classe ’98, disputerà infatti la Serie D nella propria città.
Da under, l’ex Torino può tornare a casa, ad un anno dalla trattativa sfumata con l’ACR. Lasciandosi finalmente alle spalle la stagione divisa tra Paceco e Palazzolo, entrambe retrocesse. Il futuro, dunque, Ferraù vuole costruirlo in un altro contesto: “Faccio parte di un gruppo importante, formato da persone che si rispettano e si stimano sia in campo che fuori. Gli allenamenti qui ad Antillo – dice dal ritiro – sono molto duri, con carichi di lavoro e sedute importanti. Corriamo tanto, proviamo schemi, tattiche, stiamo cercando il giusto meccanismo per dare il massimo nella prossima stagione. Dobbiamo lavorare insieme giorno per giorno, dimostrando sul campo di che pasta siamo fatti”.
Oggi, i campionati dilettantistici, il centrocampista messinese li conosce davvero. Ma è l’esperienza nella Primavera granata a racchiudere ancora le emozioni migliori della sua carriera: “Ho tanti ricordi dell’esperienza con il Torino. Siamo arrivati fino alla finale scudetto e li ero davvero al settimo cielo, anche se poi abbiamo perso il titolo di campioni d’Italia. Voglio riscattarmi con la maglia del Città – rivela – cercando di mettermi alle spalle tutte le esperienze non esattamente positive che ho vissuto. Sono carico, non vedo l’ora di iniziare e fare bene con questa squadra, con l’obiettivo di salvarci e fare bella figura con ogni singolo avversario“.