Il Città di Messina continua ad Antillo il ritiro pre-campionato. I giallorossi, che guardano il mar Ionio dall’alto dallo scorso 30 luglio, hanno già svolto un’amichevole internazionale con gli americani dell’FA New York e dopo l’Antillese attendono di affrontare il Milazzo e il Camaro prima del rompete le righe del 13 agosto.
E proprio dei prossimi appuntamenti ha parlato Francesco Calcagno, tra i protagonisti del salto dei peloritani in quarta serie: “Qui ad Antillo stiamo lavorando molto bene, il mister ed il suo staff hanno predisposto una serie di allenamenti importanti e ben strutturati. Stiamo lavorando molto sulla parte atletica, con l’obiettivo di arrivare ad un buono stato di forma per cominciare al meglio la stagione. Sono uno dei veterani della squadra – riflette – ed è dunque mio dovere prendere le redini dello spogliatoio e consigliare i più giovani ed i nuovi arrivati”.
Il mediano ha successivamente analizzato i movimenti del club peloritano sul mercato: “La società ha svolto un buon mercato fino ad ora. Con Galesio, Feullassier e Trevizan – assicura Calcagno – ci siamo rinforzati molto anche se qualche elemento di livello è partito verso altri lidi. Inoltre, l’arrivo di tanti under completa l’organcico al meglio, formando una formazione dinamica e competitiva che ha l’obbligo di far bene anche in Serie D. L’ACR? Non c’è alcuna rivalità – afferma -, noi siamo il Città di Messina e penseremo soltanto a svolgere il nostro lavoro”.
E l’ultimo pensiero è sulla cavalcata della scorsa stagione, di cui Francesco Calcagno sente ancora gli echi: “Il gruppo è stato il vero protagonista dell’ultima sensazionale annata. Abbiamo dominato il campionato di Eccellenza grazie alla nostra coesione e sinergia, la stessa che oggi ci dà la carica giusta per iniziare un nuovo ed impegnativo torneo. Personalmente – racconta – ho voglia di far bene soprattutto dopo il brutto infortunio che ho subito l’anno scorso. La società mi è stata molto vicina in quel periodo e io voglio ripagare la loro fiducia ed il loro rispetto sul campo”.