Dai risultati della passata stagione è lecito aspettarsi un grande successo per il beach handball dell’Olimparty Messina. Tommaso D’Arrigo, responsabile tecnico dell’Asd Handball Messina, dichiara: “I risultati della passata edizione sono stati il motore che ci ha spinto a proseguire lungo la via tracciata.
L’alto coefficiente di spettacolarità di cui è permeato lo sport ha fatto il resto”. Nella sua versione estiva, infatti, la pallamano tende a esaltare i gesti tecnici dei suoi interpreti: “Rispetto all’attività tradizionale – prosegue D’Arrigo – il contatto fisico è minore e viene punito con il calcio di rigore. Per contrappasso vengono premiate le giocate difficili e ricercate, come il tiro al volo vale due punti e la piroetta”. La kermesse peloritana, giunta alla settima edizione e in programma dall’1 al 4 agosto al Lido Spiaggia d’Oro di Mortelle, è palcoscenico ideale sul quale esibirsi: “Siamo stati a Gaeta – continua il tecnico – per i campionati italiani e abbiamo raccolto importanti risultati. La cornice era suggestiva ma nulla rispetto alla città dello Stretto. Eventi del genere valorizzano la bellezza del territorio e ci consentono di esportare una cartolina di cui andare orgogliosi”. Concreta, pertanto, diventa la possibilità di vedere formazioni provenienti da regioni diverse: “Già nel 2017, quando facemmo il nostro esordio all’Olimparty, riuscimmo a coinvolgere delle ragazze di Fondi, venute appositamente per partecipare al torneo, per non parlare delle compagini catanesi o di Licata. Adesso – spiega D’Arrigo – sono in contatto con alcune società del nord Italia. Miriamo ad allargare gli orizzonti. Noi presenteremo due squadre, una femminile e una maschile. Il lotto lo completeranno ragazze e ragazzi ai quali saremo onorati di mostrare questo bel volto di Messina”.
Il movimento, d’altronde, è parecchio attivo: “A ottobre, e per i prossimi due anni, Catania ospiterà la Coppa Campioni. Pescara, invece, nel 2020 è stata designata sede dei mondiali”. Proprio in Sicilia esibizioni e competizioni di beach handball si sono moltiplicate: “Non faccio fatica – conclude D’Arrigo – a credere che un ruolo chiave l’abbia giocato l’Olimparty. Le fotografie delle spiagge piene, della gente numerosa e interessata a guardare le partite, hanno avuto rapida diffusione e un riscontro molto positivo. Tutto il settore ne ha beneficiato e adesso si contano numerosi appuntamenti in giro per la Trinacria”.