Con l’arrivo di Pippo Sidoti sulla panchina della Basket School Messina, si è conclusa dopo una stagione l’esperienza di Ciccio Romeo alla guida degli scolari. Con il coach reggino, che ha condotto alla salvezza al primo turno dei play out i messinesi, tiriamo le somme di questo ennesimo campionato vissuto sulla sponda siciliana dello Stretto.
“Grazie mille per l’opportunità che mi dai. In primis devo dire che il torneo concluso un paio di mesi fa è stato per me e per lo staff che avevamo messo su molto soddisfacente, portandoci a giocarci ogni partita a viso aperto con qualsiasi avversario si presentasse al nostro cospetto. Colgo l’occasione per salutare e ringraziare per quanto hanno fatto Rossana Libro, Vincenzo La Torre e Danilo Indelicato, i quali sono stati vicino a me ed alla squadra e sanno come abbiamo lavorato per tutto l’anno. Tirando le somme posso dire di essere più che soddisfatto, contrariamente a ciò che qualcuno potrebbe pensare”.
Il risultato finale, poteva sicuramente essere diverso, ovvero una salvezza ma disputando i play off, cosa vi è mancato, ma soprattutto cosa ha condizionato il vostro cammino in campionato? “Il risultato finale avrebbe potuto essere sicuramente diverso visto il convincente inizio, mi sembra di aver fatto 4 vittorie su 5 partite, ma purtroppo gli eventi negativi che ci hanno accompagnato dopo la prima parte di stagione sono stati molteplici. Gli infortuni di Fathallah e Romeo, in una parte di stagione che li stava vedendo protagonisti, il circa mese e mezzo senza il nostro capitano Cavalieri, che ringrazio per aver giocato quasi tutta la stagione da 4 e spesse volte da 5. Poi le due beffe subite nelle ultime due giornate, prima ad Alcamo, dove abbiamo perso di soli 3 punti contro una squadra che si era rafforzata con ben 4 innesti da quintetto, e dopo a Giarre dove la beffa questa volta è stata confezionata dai signori in grigio. Quindi come vedi e come tu ben sai, una stagione costellata da episodi negativi che hanno sicuramente condizionato la stagione”.
Cambieresti qualche scelta fatta nel corso della stagione? “Sicuramente cambierei qualcosina, anche se devo dire che tutti i ragazzi hanno dato il massimo, ma qualche rammarico ce l’ho e me lo tengo dentro perché non intendo assolutamente dare la colpa a nessuno. Comunque, con una maggiore oculatezza, e non solo da parte mia, saremmo potuti essere da quarto o addirittura terzo posto, se le cose…”. Il campionato alla fine ha espresso i suoi reali valori? “I valori alla fine sono stati rispettati visto che le due formazioni più attrezzate, Alfa Catania ed Eagles Palermo, sono state in finale e Catania poi è stata promossa. Però devo dire che anche Ragusa ha giocato un buon basket e la mia squadra, avendo avuto una rotazione più completa, senza un 5 di ruolo e senza un 4, e con una panchina imbottita di giovani che per la prima volta si cimentavano in un torneo importante, avrebbe potuto essere la rivelazione del torneo”.
Con la squadra hai instaurato un ottimo rapporto, lo stesso con la società, nonostante la mancata riconferma, avete mantenuto dei rapporti molto cordiali, da veri sportivi. “Si si i rapporti sono e rimarranno buoni, ad un certo punti ognuno è libero di fare le scelte che vuole, l’unico rammarico, come ho già detto ai dirigenti è stata la tempistica gestita un po’ così cosi, ma non fa nulla, va bene ugualmente”. E per il futuro cosa prevede Ciccio Romeo? “Il futuro per il momento, e dico per il momento, prevede una sorta di attesa, ripeto visti i tempi che hanno portato alla mancata riconferma. Sicuramente vorrò valutare bene prima di rituffarmi a capofitto, anche perché in questo momento è difficile lavorare in questo basket. L’amore verso questo sport a volte ti porta a fare delle valutazioni affrettate di conseguenza scelte errate. Detto ciò ti ringrazio come sempre per la tua disponibilità ed auguro le migliori fortune al Basket School in tutte le sue componenti”.