Capolinea L’Iniziativa. La formazione di San Piero Patti non sarà iscritta al prossimo campionato di Promozione. Né, si apprende dalla società, proseguirà oltre la propria attività sociale. Non c’è insomma futuro per il club giallorosso all’infuori del suo comune di origine, né tantomeno dalla seconda serie regionale. E così data l’impossibilità di disputare il campionato nella struttura comunale, la dirigenza getta la spugna. Lo fa abbandonando tutte le attività di LND, in cui San Piero Patti era stata rappresentata da L’Iniziativa tra il 2004 ed oggi. Dalla Terza Categoria alla Promozione, la società che chiude adesso i battenti ci aveva militato senza subire nessuna retrocessione.
Lo scorso anno la tegola in testa al club, che ne ha compromesso il futuro: atti ufficiali del Comitato Regionale accertano che il terreno di gioco di San Piero Patti non soddisfa i parametri richiesti. Da qui le ultime due gare interne del campionato giocate lontano dal centro montano, con la cui Amministrazione inizia un braccio di ferro senza esito. Lo ricorda il lungo sfogo che la società ha affidato alla propria pagina Facebook, ricordando anche il venir meno dei contributi pubblici e gli oneri sostenuti nella gestione diretta di quell’impianto. Lo stesso che si è rivelato una gabbia mortale per i progetti del club. “Nemo propheta in patria”, scrive il club del presidente Ivan Pintabona a margine di una nota sferzante verso tanti attori e la cittadinanza. Perché L’Iniziativa chiude dopo 14 anni. Sull’impianto che non poteva più ospitarla è rimasta solo la polvere.