Un altro incontro fiume, che si è prolungato per ore, ha riavvicinato sensibilmente il presidente del Messina Pietro Sciotto e il tecnico Giacomo Modica, che adesso sembra proprio destinato a prolungare la sua esperienza in riva allo Stretto, dopo mesi di speculazioni, trattative, tira e molla.
Chi invece non farà più parte della famiglia dell’ACR Messina è il direttore sportivo Francesco Lamazza, che aveva già vissuto da separato in casa gli ultimi mesi in riva allo Stretto. Alle sensazioni segue ora la conferma definitiva del massimo dirigente: “La trattativa procede molto bene e sento di poter dire che adesso con Modica siamo molto vicini. Lamazza invece non verrà confermato, perché non sono totalmente soddisfatto del suo operato”.
Sulla figura del dirigente lombardo, “sponsorizzato” nelle ultime settimane dallo stesso allenatore giallorosso, non ci sono margini di manovra e Sciotto lo ribadisce senza mezze misure: “La designazione del direttore generale e del direttore sportivo spetta al presidente, che investe i suoi fondi e non accetta imposizioni di alcun tipo. Sceglieremo in seguito queste figure, comunque di comune accordo con il tecnico”.
Con Modica si discute già dei collaboratori che continueranno ad affiancarlo in riva allo Stretto: “Attendo di conoscere tutti i nomi – chiarisce il presidente -. Ritengo che Michele Facciolo sarà ancora il suo vice e Mauro Manganaro il preparatore dei portieri. A febbraio si era aggiunto al suo staff il preparatore atletico Riccardo Abbenante, che dovrebbe ancora far parte dell’ACR. Potremmo avere novità in tal senso già nelle prossime ore”. Insomma, il dado è tratto. O comunque smetterà a breve di rotolare.