Per il “Cobra” una tripletta e un assist. Match senza storia: a segno anche i giovani Mascari, Bucca, Bossa e Carini e il capocannoniere Rosafio. Per i locali un rigore di Pellizzi. Il pareggio tra Gela e Acireale consente ai peloritani di chiudere al sesto posto.
Il pre-partita. Ultima uscita stagionale per il Messina. Nell’undici titolare spicca la presenza del giovane Balsamà. Modica dà fiducia ad alcuni elementi che hanno trovato poco spazio nell’arco della stagione, come Misale, Bucca e Carini, senza rinunciare al classico 4-3-3. Ben sette gli under, a fronte dei quattro obbligatori per regolamento. L’Isola Capo Rizzuto d’altronde ha appena due over in tutta la distinta ed è come se giocasse con la formazione juniores.
La cronaca. Calabresi pericolosi dopo pochi secondi con una bella rasoiata di Bruno Thomas, ma Prisco c’è. Al primo affondo il Messina passa. Al 7’ spunto di Lia sulla destra: il suo traversone viene deviato con un braccio da un difensore di casa, così il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Ragosta, che sigla il vantaggio ospite. Passano appena tre minuti e il “cobra” si trasforma in uomo-assist, mettendo Mascari da solo davanti a Pullano per siglare il 2-0. Nono centro in campionato per l’ex Due Torri, una delle note più belle di questa travagliata stagione Match già chiuso, ma è evidente che l’Isola è imbottita di giovani e ormai da settimane è rassegnata alla retrocessione in Eccellenza. Dopo appena un quarto d’ora Scuteri è costretto a lasciare il campo e la fascia di capitano a Paonessa: subentra Greco.
Al 19’ arriva anche il tris di Bucca, alla prima marcatura in giallorosso: sugli sviluppi di un corner la zampata vincente sotto misura. Sussulto dei padroni di casa al 28’, Colacchio entra in area ma viene fermato irregolarmente da Balsamà: calcio di rigore. Pellizzi batte Prisco e accorcia le distanze. Al 33’ il Messina centra il poker: Ragosta sfodera un sinistro al volo dalla lunga distanza che si insacca alle spalle del povero Pullano. Splendida la coordinazione del “Cobra”, che si ripete al 39’, dopo la pregevole combinazione con Lavrendi, per un giorno designato capitano (con Cassaro vice). Undicesimo centro in stagione per l’attaccante campano, autentico mattatore della sfida. Squadre al riposo sull’1-5.
Il Messina non abbassa i ritmi neppure in avvio di ripresa. Ci prova subito Bucca in acrobazia: palla deviata in corner. Al 5’ è Bossa a sbloccarsi, con una conclusione da fuori. Passa un minuto e va a segno anche Carini, che si toglie una soddisfazione al termine di una stagione condizionata dai problemi fisici. Parte il tradizionale valzer di cambi in una gara che non ha più nulla da dire. A metà ripresa Prisco blocca la conclusione di Pellizzi. Ritmi decisamente più bassi, c’è il tempo per annotare una buona chance sprecata da Cocuzza e la traversa centrata da Rosafio, che chiude poi i conti al 39′ con l’ottava rete di giornata. Per lui è il 12simo centro in campionato. Finisce così nel migliore dei modi un campionato disputato in deciso crescendo dopo i tanti errori estivi e la pessima partenza. Il pareggio tra Gela e Acireale consente peraltro ai peloritani di chiudere al sesto posto.
Il tabellino. Isola Capo Rizzuto-Messina 1-8
Marcatori: al 7’ pt su rigore, al 33’ pt e al 39’ pt Ragosta (M), al 10’ pt Mascari (M), al 19’ pt Bucca (M), al 29’ pt Pellizzi (I) su rigore, al 5’ st Bossa (M), al 6’ st Carini (M), al 39′ st Rosafio (M).
Isola Capo Rizzuto: Pullano (1′ st Macrì), Artese (22′ st Frustaglia), Scuteri (14′ pt Greco), Caterisano, Paonessa, Magliano, Mirabelli (10′ st Martino), Bruno Thomas, Colacchio, Ennin, Pellizzi. A disposizione: Liperoti, Iannone, Affatati, Prestinice, Policastrese. Allenatore: Carmine Leone.
Messina: Prisco, Lia (10’ st Rosafio), Misale, Bossa (24′ st Iudicelli), Cassaro, Bucca, Carini (20′ st Manetta), Balsamà, Mascari (44′ pt Stranges), Lavrendi, Ragosta (1′ st Cocuzza). A disposizione: Rinaldi, Cozzolino, Inzoudine, Migliorini. Allenatore: Michele Facciolo (Giacomo Modica squalificato).
Arbitro: Luca De Angeli di Milano. Assistenti: Emanuele Fumarulo di Barletta e Vincenzo Andreano di Foggia.
Note – Ammoniti: Colacchio (I), Balsamà (M), Iannone (I). Corner: 0-6. Recupero: 1′ pt, 0′ st. Nutrita la rappresentanza di tifosi ospiti.
