Si conclude per Tony Cairoli con il sesto podio stagionale la trasferta in Russia per la sesta prova del Mondiale Motocross. Si è gareggiato sul fondo duro ma veloce della pista di Orlyonok, affacciata sul Mar Nero. In gara uno Cairoli ha subito portato la KTM 450 SX-F al comando del gruppo, ma nel corso del primo giro è stato superato dal belga Clement Desalle (Kawasaki), già vincitore su questa pista l’anno passato. Il pluricampione pattese ha comunque difeso bene la seconda posizione, respingendo nel finale il tentativo di attacco di Jeffrey Herlings (KTM). In gara due ancora una buona partenza di Cairoli, quarto al primo passaggio. Con un terreno sempre più duro, Cairoli manteneva bene il ritmo dei primi, ma a metà manche per un paio di errori perdeva una posizione in favore di Romain Febvre (Yamaha), dovendosi accontentare del quinto posto. Un risultato che gli ha comunque permesso di salire sul sesto podio stagionale (su altrettanti Gp disputati), in terza piazza, alle spalle di Desalle e Herlings. In classifica di campionato Cairoli è sempre secondo con 263 punti, alle spalle di Herlings (286) e davanti a Desalle (212).
“Sono abbastanza soddisfatto di come sono andate le cose – dice Cairoli – questo non è certo uno dei miei tracciati preferiti ed ho faticato a trovare la giusta velocità durante tutte le sessioni di prova, restando abbastanza distante dai piloti più veloci nelle prove cronometrate. In gara poi le cose sono andate meglio perché sono riuscito a tenere un ritmo migliore, colmando il divario con gli altri. In gara uno sono partito bene ed ho tenuto la seconda posizione, cercando di stare vicino a Desalle che però oggi era più veloce e ha preso un buon margine. Il distacco è diminuito nel finale di gara ed il secondo posto è comunque un buon risultato. In gara due la partenza era andata bene ma poi a causa di un errore ho perso qualche posizione, passando quarto al primo passaggio. Sfortunatamente mentre seguivo il gruppo dei primi tre sono scivolato, perdendo tempo ed una posizione a favore di Romain che mi ha passato. Questa è una pista dove superare è davvero complicato e così ho terminato solamente quinto ma siamo andati ancora una volta a podio e ora guardiamo avanti, al prossimo Gran Premio in Lettonia, su una pista che mi piace di più” .