La Tirrenia, nonostante i pronostici iniziali, ha preso parte alla lotta per il primato nel girone C. La formazione di Giammoro al termine della stagione regolare, ha ottenuto l’ultimo gradino del podio con 70 punti, collocandosi rispettivamente dietro Jonica e Terme Vigliatore.
Su questo si è soffermato Paolo Bitto, giovanissimo tecnico alla guida dei giallorossi: ”Sono molto orgoglioso del campionato che abbiamo appena terminato. Non eravamo i favoriti e ad inizio nessuno avrebbe mai scommesso su di noi, soprattutto perché in panchina era presente un allenatore molto giovane come me. L’obiettivo era quello di stupire la piazza: i ragazzi sono stati bravi ad interpretare la mia idea di calcio, mettendoci sempre il massimo impegno e dimostrando che la Tirrenia poteva tener testa a squadre più forti e anche più organizzate sotto alcuni punti di vista. La mia età non ha minimamente influito nel corso della stagione, specialmente all’interno dello spogliatoio. All’inizio qualcuno poteva essere scettico, ma poi ogni elemento della rosa si è calato benissimo nella parte. Voglio dire grazie a tutti per la fiducia, partendo dai calciatori fino ai vertici della società ed al mio staff”.
Bitto ha successivamente analizzato la stagione, guardando anche al play-off da disputare contro il Terme: ”Abbiamo perso molti punti negli scontri diretti. Contro la Jonica abbiamo peccato molto di presunzione, soprattutto all’andata, mentre con il Terme le sconfitte maturate sono state frutto di nostri errori e di meriti loro. La loro mentalità, e anche la loro esperienza, ha influito tanto in queste gare. La finale play-off verrà preparata come tutte le altre partite anche se ovviamente la posta in palio è altissima. La preparazione, sia fisica che mentale, sarà identica a quella di ogni singola gara giocata in campionato”.