18.8 C
Messina

La coppia Barbera-Mobilia spiana la strada a Spadafora. Lp in finale

La Lp Piero Lepro Spadafora si aggiudica gara 3 di Semifinale Playoff, superando Il Minibasket Milazzo, ed accede alla finale che la vedrà opposta alla Cestistica Torrenovese. E’ Genjac, per gli ospiti, a realizzare per primo. Pronta la risposta dei padroni di casa con Mobilia che realizza dall’arco. E’ ora il turno di Italiano, per Milazzo, che si iscrive a referto dopo una penetrazione. Il punteggio dopo i primi due minuti di gioco è fermo sul 3-4. Catanesi, per i suoi, realizza una tripla per il tentativo di allungo. Gli Spartans, un po’ sotto ritmo ed imprecisi sotto canestro, non esprimono quanto richiesto da Coach Maganza. Barbera con due realizzazioni consecutive permette a Spadafora di raggiungere la parità. A 5′ dal termine della prima frazione si è sul punteggio di 7-7. Il Minibasket Milazzo realizza due triple, rispettivamente vanno a segno Catanesi e Genjac. Mobilia replica prontamente andando a segno con un altro tiro da tre. Ma il festival delle triple non è finito, ancora Catanesi con una nuova realizzazione porta Milazzo sul +6 a 2’10 dalla prima sirena. I centoventi secondi finali registrano errori da ambo le parti ed il primo quarto termina sul 16-20.

Spadafora-Milazzo
Palla a due Spadafora-Milazzo

Il secondo periodo si apre con gli ospiti che allungano, +8 Milazzo dopo il primo minuto e mezzo. Coach Maganza, non soddisfatto dei suoi, chiama timeout . Al rientro il rientrante Colica mette a segno due liberi, per il -6 Spadafora. I padroni di casa, con Mobilia in evidenza in questa fase, accorciano ancora e si portano sul -1. Il tabellone segna il punteggio di 26-27 a 5′ dal riposo lungo. I ragazzi mamertini di Coach Pirri però non demordono e con una buona intensità si riportano sul +8 nei successivi due minuti.  L’equilibrio nei restanti minuti porterà le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 34-40.

Nei primi cinque minuti del terzo quarto entrambe le compagini si alternano nelle realizzazioni ma saranno dopo gli ospiti ad allungare sul + 9, 44-53 il punteggio. La Lp Piero Lepro Spadafora ritrova però l’intensità di gioco che ha contraddistinto il suo campionato e così nei restanti minuti si assiste ad un monologo degli Spartans. In sequenza il trio Mobilia, Sofia e Barbera spinge gli Spartans e permette loro di agguantare la parità nell’ultimo minuto del penultimo quarto a quota 56. Sarà poi Spanò con una tripla a fil di sirena a riportare i suoi sul +3 con il punteggio pertanto sul 56-59 al termine delle terza frazione.

Lp Spadafora
Barbera e Sofia – Lp Spadafora

Ultimo periodo riprende con Spadafora ancora sugli scudi mentre al milazzese Italiano viene chiamato il secondo antisportivo e pertanto decretata l’espulsione. L’ottima vena di Barbera permette il sorpasso, adesso i Maganza Boys a 8′ dal termine si ritrovano sul +1.
Il Minibasket Milazzo accusa il colpo e su una rimessa, dopo un canestro subito, Mobilia prontamente ruba palla e realizza per il +3 Spartans. Il pubblico di casa si esalta e spinge i propri ragazzi. Gli ospiti carichi di falli perdono altri pezzi, è il turno di Spanò ad abbandonare il campo per cinque falli. A 6′ dalla sirena + 4 per la squadra di casa, 65-61. Gli ospiti ormai sulle gambe non riescono a reagire mentre gli Spartans ancora con Barbera e con il Lituano Klevinskas allungano portandosi sul +13. Coach Pirri viene espulso dagli arbitri mentre Spadafora, ormai in totale controllo della gara e sospinta dal tifo dei propri sostenitori, si aggiudica il match e la serie con il punteggio finale di 84-69.

Lp Piero Lepro Spadafora- Il Minibasket Milazzo 84-69 
Parziali: 16-20; 34-40; 56-59
Spadafora: Barbera 26, Colosi 4, Vento 1, Sofia 12, Mobilia 28, Klevinskas 10, Mammina, Colica 3, D’angelo n.e., Giorgianni n.e., Scibilia n.e., Santoro n.e. All. Maganza
Minibasket Milazzo: Spanò 11, Gitto n.e., Italiano 9, Catanesi 9, Calivà n.e., Pirri 2, Cuccuru 5, Maimone 3, Saporita n.e., Miranovic 7, Genjac 21, Saija 2. All. Pirri
Arbitri: Savoca – Russo

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO