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La Fortitudo Messina promossa in D. Superati in finale gli Svincolati Milazzo

Il secondo atto della serie di finale del girone Rosso vede gli Svincolati Milazzo obbligati a centrare la vittoria vista la rotonda sconfitta di gara 1 a Messina sponda Fortitudo. E comincia forte la squadra di casa sostenuta da un rumorosissimo gruppo di appassionati. Barbera, Klevinskas e Coppolino non trovano grande resistenza tra gli ospiti, sorpresi dall’avvio veemente dei bianchi di casa che trovano facili conclusioni dall’interno dell’area piccola con i lunghi e da oltre l’arco con Coppolino e F. Giorgianni. Tra gli uomini di coach Cavalieri il solo Lanza non basta a contrastare i padroni di casa e il primo quarto si chiude con un +11 (20-9) che la dice tutta sull’andamento del match fino a quel momento.

Fortitudo Messina
Fortitudo Messina

Ad inizio secondo quarto la musica cambia poco con Barbera ancora tra i migliori tra i suoi, mentre dall’altra parte Centorrino entra mentalmente nel match prendendo la sua squadra per mano e realizzando ben 10 dei 17 punti messi a referto a fine partita sfruttando anche 5 tiri liberi nel finale di tempo allorquando cominciano a vacillare le sicurezze della squadra di casa che si ritrova con il lituano Klevinskas gravato di 3 falli. Secondo quarto che va dunque in archivio sul +9 (33-24) per i padroni di casa ma con sensazioni positive per i messinesi.

Gabriele Adorno

Dopo l’intervallo lungo si concretizza la rimonta degli ospiti trascinati da un Lanza che scarica tutta la sua carica nella retina di casa mettendo a segno tre triple su altrettante conclusioni. L’inerzia del match cambia totalmente e la Fortitudo, che ha il merito di non mollare, si traveste da Fenice e risorge dalle ceneri di un match che si stava maledettamente complicando. Il terzo quarto va via punto a punto e si chiude con gli ospiti per la prima volta in vantaggio (45-46) grazie anche alle conclusioni di Barlassina e Bonfiglio. L’ultimo quarto vede gli Svincolati cedere inesorabilmente terreno alla migliore condizione fisica degli uomini di Claudio Cavalieri che, pur perdendo per 5 falli il play Adorno, riescono a portare in porto la partita. Occorre infine sottolineare le prestazioni di sostanza tra gli ospiti di Lanza e del lungo Ioppolo spesso da solo a combattere nell’area piccola contro i lunghi di casa.

E nota di merito infine per coach Cavalieri che, supportato ancora una volta dalla saggezza di coach Baldaro, trova il bandolo della matassa e guida i suoi alla vittoria. Alla sirena esplosione di gioia di tutto il team nero-verde e di tutti i numerosi tifosi al seguito.  Si chiude dunque la prima stagione agonistica della Fortitudo Messina. Al primo anno di attività viene subito promossa a conclusione di un campionato condotto quasi tutto in testa alla classifica.

Fortitudo Messina
La festa della Fortitudo Messina

Svincolati Milazzo-Fortitudo Messina 54-62  
Parziali: 20-9; 13-15; 12-22; 9-16
Svincolati Milazzo: Klevinskas 16, Lanuzza n.e., Imbesi, Coppolino 7, Gitto, Giorgianni F. 9, Italiano (k), Sindoni n.e., Giorgianni C. 3, Porcino, Barbera 15, Siracusa 4. All: R. Giambò
Fortitudo Messina: Calisto, Bonfiglio 9, Lanzafame n.e., Occhino, Adorno 11, Lanza 15, Centorrino 17, Russo (k) n.e., Trovatello, Barlassina 3 , Sturniolo, Ioppolo 7. All: C. Cavalieri

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