Serviva un punto e così è stato. La cavalcata trionfale del Città di Messina si conclude con la tanto attesa promozione in Serie D, arrivata dopo il pareggio maturato al “Marullo” di Bisconte nel derby contro il Camaro. Dopo una prima frazione equilibrata, ai giallorossi corre un brivido lungo la schiena, quando Rossano insacca il vantaggio per i neroverdi battendo Paterniti. A riequilibrare il tutto ci pensa il solito Cardia. Il centrocampista, nel giorno più importante della stagione del Città, va in gol con un calcio di punizione magistrale atto ad ipotecare la pratica primo posto.
Il Sant’Agata cala il poker al Fresina contro il Paternò, conquistando il quarto successivo consecutivo, che mantiene gli uomini di Bellinvia al secondo posto. Ai fini del risultato decisiva la doppietta messa a segno da Mincica, sempre più capocannoniere, e le reti siglate da Cicirello e Bontempo. A vincere è anche il Biancavilla, che con un netto 5-0 dettato dalle doppiette di Lucarelli e Caruso e dalla rete di Maimone, si sbarazza dell’Avola, a secco di punti da sei turni di fila. Nelle zone di vertice successo anche per lo Scordia, abile a battere l’Atletico Catania con la rete messa a segno da Elamraoui. In un post su Facebook la società etnea inoltre ha voluto fare le proprie congratulazioni al Città di Messina per il raggiungimento della promozione in Serie D.
Dopo sei turni di digiuno il Pistunina ottiene il bottino pieno, superando il Rosolini tra le mura amiche con un importante 2-1. Un successo chiave in ottica salvezza, firmato dalle reti di Ardiri e Ancione. A sorpresa il Giarre cade sul campo del Real Aci con il punteggio di 2-0 mentre finisce a reti bianche il confronto tra Caltagirone e Catania S. Pio X. Real Aci e Caltagirone sono già certe di assicurarsi altri tre punti dopo la rinuncia dell’Adrano, ma il Pistunina può ora amministrazione il +12 sull’Avola per evitare i playout. Con i siracusani, nel prossimo turno, un autentico spareggio salvezza.