Ultima giornata della Regular Season in vista per la Confezioni Corpina Torrenova, reduce da 3 vittorie di fila e sicura dei playoff. Le Aquile, che devono ancora definire la loro posizione finale (possono chiudere dal 2° al 4° posto in classifica) saranno di scena a Trapani, contro una formazione giovane e insidiosa come la Virtus.
A presentare il 22° turno di campionato è il lungo Nino Scarlata, giocatore da 8.5 punti a partita nelle 17 presenze maturate: «Siamo contenti di aver centrato i playoff con una giornata d’anticipo, ma siamo ancora in corsa per il secondo posto e quindi abbiamo bisogno di un successo, anche per continuare la nostra striscia positiva. Trapani è una squadra giovane, che corre molto, molto insidiosa soprattutto tra le mura amiche. Dovremo affrontare la gara con la giusta cattiveria e con il giusto approccio. È un campionato particolare, tutte le squadra ci hanno affrontato come se fossimo la squadra da battere, cosa che soprattutto ad inizio anno eravamo. A Trapani, però, dovremo essere concentrati per chiudere al meglio la stagione regolare e prepararci ai playoff nella miglior maniera possibile».
Un campionato che ha visto la Cestistica Torrenovese ritrovarsi al completo solamente nell’ultima parte della stagione, complici i tanti infortuni ad elementi cardine della squadra. Scarlata, però, dall’alto della sua esperienza sa che l’importante era centrare l’obiettivo minimo dei playoff: «Il basket è bello perché le vittorie non sono mai scontate. Per tutti dovevamo dominare il campionato, ma ci sono stati problemi di vario genere ed a questi sono aggiunti i tanti infortuni come quelli accaduti a Stiklakis e Stuppia. Abbiamo fatto però innesti importanti come Pizzuto e Pellot, che ci hanno resi più squadra, innalzando ancora il livello del roster».
Esperienza da poter vendere, Scarlata si sofferma infine sui playoff: «La griglia ci vede adesso al terzo posto e se il campionato dovesse chiudersi con questa classifica dovremo affrontare la Sporting Sant’Agata, che ha disputato una stagione super e merita i complimenti di tutti noi. I playoff, però, sono un’altra storia e soprattutto dei derby sentitissimi come il nostro diventano partite emozionali oltre che tecniche. Saranno importanti anche i nostri tifosi, che come dimostrato devono starci vicino. Insieme a loro possiamo davvero sognare grandi risultati».