Il Messina ha surclassato la Gelbison, che si presentava in riva allo Stretto con i gradi dell’ottava della classe. La punta Marco Rosafio può godersi le sue due reti e il rotondo 5-0 conclusivo: “Sapevamo che era una partita da non sottovalutare, loro erano due punti sopra di noi in classifica. Siamo stati bravi ad offrire una grandissima prestazione e segnare tanti gol. Spesso costruiamo tanto ma non finalizziamo. È stata una partita quasi perfetta”.
Al “Franco Scoglio” è maturata la quarta vittoria consecutiva, mentre in trasferta il decollo è stato rinviato più volte: “Secondo me non c’è differenza tra le gare interne e quelle esterne. Anche a Gela abbiamo espresso il nostro gioco e ci è mancata solo la rete. Poi sappiamo tutti quello che è successo negli spogliatoi. Dopo in dieci contro dieci non è stato lo stesso. A Nocera vincevamo 2-0 e poi siamo calati nella ripresa, pagando qualche disattenzione. Ma sappiamo imporre il nostro gioco anche fuori casa”.
In classifica restano immutate le distanze da Igea, Nocerina ed Ercolanese: “Mi hanno riferito che non è cambiato quasi niente rispetto a una settimana fa. Dobbiamo pensare solo alla prossima gara e a fare più punti possibile. Non siamo perfetti, dobbiamo migliorare in tante cose. Ad esempio nella gestione della palla e di certi momenti della partita”.
Il tecnico Giacomo Modica ha imposti ritmi severi in allenamento ma adesso la squadra risponde presente la domenica: “Facciamo quello che ci chiede il mister e i risultati si vedono sul campo. Vorremmo portare più gente possibile sugli spalti. Sarebbe una soddisfazione per noi, la società e il mister. Seriamo di continuare così a livello di prestazioni, per divertirci insieme alla gente”.
Con la doppietta realizzata contro la Gelbison l’ex attaccante della Juve Stabia è già a quota otto reti in stagione, due in più rispetto a Yeboah: “Le partite si vincono da squadra. Oggi abbiamo segnato io, David e Mascari, la prossima volta toccherà a Ragosta o Cocuzza. Importa poco chi segna, l’importante è portare punti a casa e vincere più gare possibile”.