Sette ko consecutivi e poi di nuovo la luce. L’incubo sembra davvero finito per la Messana, uscita vincitrice dal derby tutto messinese giocato contro il Messina Sud nell’ultimo turno di campionato. Ed a proposito della gara contro l’ultima della classe ha parlato Michele Lucà, tecnico dei giallorossi, che si è soffermato sulle cause del lunghissimo digiuno patito dai suoi uomini: ”Abbiamo fatto un buon inizio di campionato poi però qualcosa è cambiato. Non è semplice – afferma – trovare il principale motivo di questo drastico calo, abbiamo cercato di trovare una soluzione con la società e anche con i ragazzi. In realtà bisogna dire che ci sono stati diversi problemi individuali, partendo appunto dalla questione del portiere.
Inizialmente c’era Arrigo che non siamo riusciti a rimpiazzare, successivamente è arrivato Billè che per motivi personali è andato via. Ci sono state troppe situazioni difficili e quando entri in un tunnel non è facile uscire”. Lucà ha poi continuato soffermandosi sul cambio di marcia innescato dalla sua squadra: ”Il secondo tempo giocato contro la Jonica ci ha dato una spinta notevole. Eravamo in difficoltà per colpa delle assenze e – racconta – abbiamo giocato con sei under titolari. Da lì abbiamo capito che era un nostro problema, un problema mentale direi. Siamo andati a Trecastagni con un’altra mentalità ma anche lì abbiamo perso. Siamo ripartiti nuovamente e ci siamo allenati al massimo cercando di ritrovare la vittoria. Abbiamo avuto la forza di reagire fortunatamente”.
Nella gara di Santa Margherita l’undici peloritano ha quindi raccolto i frutti di una ripresa cominciata in precedenza: “Contro il Messina Sud abbiamo segnato dopo un quarto d’ora, ma abbiamo avuto anche diverse occasioni. Per noi i gol sono un problema – analizza Lucà – visto che il nostro capocannoniere, Cardia, è un centrocampista e ha segnato dodici reti. Gli attaccanti che avevamo inizialmente avevano segnato pochissimo e dunque è evidente che abbiamo qualche problema in fase realizzativa. Fortunatamente Cardia ha segnato in ogni gara che ha giocato e sinceramente adesso fare a meno di lui sarebbe un grossissimo problema”.
Intanto l’allenatore pensa anche al prossimo impegno della sua formazione, che ospiterà nel prossimo turno il Mascalucia: ‘‘ In ogni campo noi giochiamo per vincere e non l’abbiamo mai pensata diversamente. Noi vogliamo raggiungere la vittoria contro il Mascalucia e contro tutte le altre squadre che ci restano da affrontare. La nostra mentalità è questa, giochiamo – dice – per portare a casa i tre punti in ogni gara. Se possiamo accedere ai play-off? Era il nostro obiettivo stagionale ma le cose non sono andate per come volevamo e per come avevamo programmato. Nonostante degli errori iniziali speravamo di arrivare in una posizione buona entro dicembre, per riorganizzare al meglio tutto per il girone di ritorno. Parlare di play-off oggi è quasi impossibile. Il comportamento della squadra è troppo altalenante e capire cosa succederà a fine campionato è troppo complicato. Se la squadra affronterà le gare in modo giusto, un pensiero possiamo farlo sicuramente”.