I peloritani sognano l’impresa in Campania, sul campo di una formazione imbattuta tra le mura amiche. Grazie a una partenza fulminante, subito in rete l’italo-svizzero, al sesto centro in stagione, e Yeboah. Nella ripresa Cavallaro e Vitolo firmano un incredibile 2-2. Occasione persa per la truppa di Modica.
Il pre-partita. Clima teso in casa Nocerina. La crisi societaria sembra avere condizionato anche la squadra, sconfitta nel big-match di Vibo. Vibrante la contestazione nei confronti della società: in Curva campeggia un eloquente “assenti e incompetenti”. Morgia deve rinunciare ai lungodegenti Schettino, Mautone, Barcellona e Ragone. Sul fronte opposto Modica deve rinunciare agli infortunati Bucca e Carini mentre non è ancora arrivato il transfer di Inzoudine. Ragosta, preferito a Cocuzza, è l’unica novità nell’undici titolare, in cui Cozzolino viene avanzato a centrocampo per consentire il ritorno di Lia in difesa, come era già avvenuto nel secondo tempo della sfida con il Portici e nel resto del campionato.
La cronaca. Pronti via e la Nocerina contesta una posizione di fuorigioco segnalata a Cavallaro. Poi sono gli ospiti a mostrare un buon approccio e a conquistare metri. E al 6′ il Messina è già in vantaggio! Ragosta evita Matino e Vitolo e serve Rosafio, che si presenta a tu per tu con Gomis, in estate in ritiro con il Messina soltanto per qualche giorno, e lo trafigge. Sesto gol in giallorosso per l’italo-svizzero, nuovo capocannoniere di squadra. Il gol a freddo taglia le gambe ai padroni di casa, l’ACR ne approfitta poco dopo. Cecchi perde un pallone rovinoso, consentendo a Yeboah di avanzare fino al limite dell’area: strepitosa l’iniziativa personale del ghanese, che con una gran conclusione non lascia via di scampo ai molossi: 2-0 e festa grande sugli spalti per la corposa rappresentanza di sostenitori giunti dalla Sicilia.
Tramortiti i locali, che nelle precedenti otto gare casalinghe hanno sempre vinto, concedendo soltanto un pareggio all’Igea Virtus ed appena due reti, tante quante il Messina ne ha realizzate in pochi minuti. L’unico tentativo di reazione dei molossi tutto nella punizione dal limite di Albino che finisce di molto alta sopra traversa della porta difesa da Meo, mentre il clima per la squadra di Morgia inizia a farsi pesante.
Al 23′ ennesima azione in velocità del Messina, con Gomis che si salva in corner su Cozzolino. Nocerina frastornata, praticamente mai scesa davvero in campo. Messina straripante. Al 27′ Yeboah si ferma a pochi centimetri dal tris e dalla doppietta personale: dopo avere superato Manzo e Gomis in uscita, Lomasto salva sulla linea. Poi il sussulto dei locali, con Russo che per poco non inquadra la porta e scheggia la traversa. Si va al riposo sullo 0-2, che sta perfino stretto agli ospiti.
Con l’inserimento di Bartoccini, cambia totalmente l’atteggiamento dei locali, che al 7′ accorciano le distanze con Cavallaro, che era andato a segno anche all’andata. Nulla da fare per Meo, ammonito poco prima. Nel calcio basta poco per cambiare l’inerzia di un match, con i locali che subito dopo contestano un fuorigioco segnalato a Russo e poi una trattenuta in area di Cassaro su Giacinti. Dimezzato il vantaggio, il Messina reagisce comunque con Rosafio, insidioso al 9′. Lia è claudicante ed è costretto a lasciare il campo: fa il suo esordio in biancoscudato il centrocampista calabrese Iudicelli, appena arrivato in prestito dal Cosenza.
Al 19′ perfetta la chiusura di Cassaro su Cavallaro, che ha suonato la carica ai suoi. Ma un minuto dopo viene punita una clamorosa disattenzione della retroguardia peloritana: eccesso di sicurezza di Iudicelli e Cozzolino, Meo non blocca il suo retropassaggio di petto e Vitolo firma un incredibile 2-2, impronosticabile appena mezz’ora prima. Pesano oltremodo a questo punto le troppe occasioni sprecate nel primo tempo dagli ospiti. A questo punto Modica cambia ripetutamente volto ai suoi, schierando in successione prima i più esperti Migliorini e Bettini, non al meglio, e poi i giovanissimi Balsamà e Mascari.
Finisce così. Un tempo per parte tra due annunciate protagoniste del torneo. Il Messina però resta distante undici punti dai campani, a causa del ritardo accumulato nella prima metà di stagione, e vede ridimensionate almeno in parte le proprie ambizioni play-off, considerati i successi di Vibonese, Igea Virtus ed Ercolanese.
Il Tabellino. Nocerina-Messina 2-2
Marcatori: 6′ pt Rosafio (M), 9′ Yeboah (M), 7′ st Cavallaro (N), 20′ st Vitolo (N).
Nocerina (3-4-3): Gomis; Matino, Manzo, Lomasto; Vitolo (43′ st Di Minico), Cecchi, Giacinti, Accardo; Cavallaro, Russo, Alvino (1′ st Bartoccini). In panchina: Mennella, Vanacore, Tammaro, Ferri, Iliano, Mosca Dieme. Allenatore: Giuseppe Morgia.
Messina (4-3-3): Meo; Bruno, Manetta, Cassaro, Lia (12′ st Iudicelli); Cozzolino, Bossa (30′ st Balsamà), Lavrendi (23′ st Migliorini); Rosafio (38′ st Mascari), Yeboah, Ragosta (23′ st Bettini). In panchina: Rinaldi, Polito, Stranges, Cocuzza. Allenatore: Giacomo Modica.
Note – Ammoniti: 13′ pt Rosafio (M), 20′ pt Cecchi (N), 22′ pt Vitolo (N) e Cassaro (M), 5′ st Meo (M), 27′ st Iudicelli (M), 30′ st Giacinti (N). Recupero: 3′ pt e 5′ st.
Arbitro: Matteo Centi di Viterbo.
Assistenti: Luca Pantano di Frosinone e Emanuele Musumeci di Ciampino.