Succede l’incredibile al Pianeta Viola. La Viola Reggio Calabria di coach Iracà si riscatta alla grande dopo la sconfitta subita all’overtime nel girone di andata e batte un’Orlandina troppo nervosa che paga una sequenza di falli tecnici a ripetizione che hanno condizionato la parte finale di gara. Ospiti senza Zanatta rispetto alla gara di andata ed ovviamente senza Matteo Laganà a pieno regime tra Serie A1 e Champions League (in distinta nella gara di Salonicco). Gara in equilibrio: si procede punto a punto fino al terzo quarto.
Il tecnico fischiato all’ex reggino Egwoh, diventa doppio qualche attimo dopo. L’Orlandina perde la testa ed inizia a collezionare sanzioni su sanzioni. La Viola ne approfitta e spicca il volo sulle ali di un dominante Davide Bianchi (attenzione alla sua crescita generale). Doppie cifre per Stepanovic e Scialabba, molto bene i fratelli messinesi Federico e Marco Caroè. La Viola scalza dal secondo posto gli avversari e proverà a conquistare la leadership nel girone all’interno della “missione impossibile” in casa della capolista del raggruppamento: la Pallacanestro Trapani.
Viola Reggio Calabria-Orlandina 87-65
(19-17, 21-23, 29-17, 18-8)
Viola: Caroè F. 7, Bianchi 26, Muià, Stepanovic 14, Caroè 7, Pandolfi, Sant’Ambrogio, Gullì (Cap), Fiorillo 8, Scialabba 16, Ciccarello 6, Bianchi A. All Iracà Ass Cotroneo
Orlandina: Egwoh 9, Ravi 10, Starvaggi, Galipò 26, Ioppolo 7, Letizia, Giacoponello 7, Starvaggi S, Ferrapotto 5. All Angori Ass Brignone
Arbitri: Capurro e Nicolò di Reggio Calabria
Articolo di Reggioacanestro