Inizia con una sconfitta l’esperienza di Giovanni Pisano sulla panchina dell’Isola Capo Rizzuto. La gara di Messina è arrivata subito dopo l’annuncio ufficiale dell’accordo con l’ex attaccante di Genoa, Cosenza e Salernitana: “Non è stato facile, abbiamo avuto il tempo di lavorare sabato con la rifinitura. La squadra è stata comunque in partita fino alla fine, forse qualche episodio poteva far cambiare l’inerzia del match. Sapevamo di incontrare una squadra di qualità, con giocatori importanti”.
Dopo aver più volte rischiato di subire il raddoppio, i calabresi sono andati vicini all’1-1 nell’assalto conclusivo, prima che Rosafio siglasse la sua doppietta. “C’è del rammarico per quel forcing finale negli ultimi 20 minuti, quando abbiamo avuto la possibilità di pareggiarla. Gli episodi? A nostro avviso c’era un fallo da rigore dubbio nel primo tempo. E sarebbe cambiato tutto. Poi non ho capito il gol annullato, è stato fischiato un fallo sul portiere, non il fuorigioco”.
“Il nostro campionato – spiega Pisano guardando avanti – inizierà il 7 gennaio. Arriveranno in primis un attaccante e un difensore centrale. Li stiamo valutando bene, non possiamo sbagliare le scelte in quei ruoli. Ho girato tanto, questo di Serie D è un torneo mediocre, nel quale c’è possibilità di rientrare facendo qualche acquisto mirato. La salvezza? Ce la possiamo giocare con chi ci precede di qualche punto. Se sono qua è perché ci credo”.