Solita notte da capolista per il Città di Messina, in seguito alla vittoria al fotofinish sul Camaro. Ventiquattro ore dopo, come da copione, è però il Biancavilla a tornare in testa alla classifica. Hanno infatti abbattuto il muro dei 30 punti, a due gare dal giro di boa, proprio Baiocco e soci, che si impongono per 2-1 sul campo dell’Avola, con le reti di Nicolosi e Diop e consolidano il primato.
Un punto sotto, dunque, i giallorossi peloritani, secondi per effetto della frenata del Sant’Agata. Sul campo di un Paternò in netta risalita i biancazzurri di Santino Bellinvia non vanno infatti oltre lo 0-0, galleggiando sui 28 punti ma sufficientemente sopra le dirette concorrenti per il podio. Pareggia (e fa rumore) anche il Rosolini, che si lascia invece bloccare in casa dal Pistunina. Ed è eroica proprio la prestazione dei rossoneri, che passati in svantaggio per effetto del gol di Implatini, sorpassano gli aretusei con Lo Giudice e Ghartey, prima della marcatura di Rizza che salva i granata di Serafino e regala un punto ugualmente prestigioso ai messinesi.
Sfreccia il Giarre, a ridosso della zona play-off dopo il successo per 2-0 sul derelitto Real Aci, coi gol di Carbonaro e Lamia, mentre avanza senza giocare lo Scordia, che vince a tavolino la gara contro l’Atletico Catania per la mancata presentazione degli ospiti e sale a quota 24. Liberi tutti, dunque, dalla gloriosa società etnea che fu di Franco Proto e negli ultimi mesi di Giancarlo Travagin: alla quarta mancata presentazione, domenica 7 gennaio, la società sarà radiata ed esclusa dal torneo, che vedrà una retrocessione diretta in meno.
Si riaccendono allora proprio le speranza di salvezza dell’Adrano, che in casa blocca sull’1-1 il Ragusa, oltre che quelle del Caltagirone, che nell’altro anticipo in programma ha sbanca il campo del Catania San Pio X con una doppietta di Floridia.
Nel prossimo turno, Sant’Agata-Città di Messina vale il secondo posto. Il Camaro se la vedrà col Rosolini per rituffarsi nella zona play-off, con un occhio rivolto al risultato di Biancavilla-Scordia. Un successo è invece d’obbligo per il Pistunina, che ospita l’Avola con la concreta possibilità di balzare nella parte sinistra della classifica.