Succede tutto nel primo tempo: locali in vantaggio dopo un disimpegno non ottimale degli ospiti. Rimedia Ragosta, che fa festa con i tantissimi tifosi al seguito. Nella ripresa poche emozioni, con il clamoroso palo centrato nel finale dall’esterno offensivo italo-svizzero. Quinto risultato utile per la formazione di Modica.
Il pre-partita. Modica deve fare ancora a meno di Migliorini e Bruno, che potrebbero avere già chiuso il loro 2017. Confermati i centrali di difesa che sono sempre Manetta e Colombini, mentre ad agire sulle fasce sono Lia e Cozzolino, preferito a Polito rispetto a sette giorni prima. Pezzella è il regista, Lavrendi e Maiorano completano la mediana. L’altra novità di giornata in avanti: Cocuzza viene spedito in panchina e il tecnico giallorosso concede una chance a Ragosta, che è il terminale di un attacco che vede le conferme di Rosafio e Mascari.
La cronaca. Messina vicino al gol già al 7′, Lavrendi innesca molto bene Ragosta che mette in mezzo senza che nessuno riesca a concretizzare e la Palmese si salva. Un minuto dopo però i calabresi passano in vantaggio, clamorosa ingenuità di Pezzella che regala il pallone a Orlando che innesca Molinaro che a tu per tu con Meo non lascia via di scampo all’estremo difensore peloritano. Al quarto d’ora grande chance per gli ospiti, bel traversone del solito Lia che trova la deviazione a colpo sicuro di Mascari ma Franza è strepitoso e mette in corner. Al 35′ il pareggio meritato degli ospiti, Rosafio va via sulla destra e mette in mezzo, Ragosta è il più lesto di tutti e sigla così il punto dell’1-1. Sul finire del primo tempo il Messina rischia grosso, quando Meo esce fuori area per interrompere in modo falloso Orlando che era partito in contropiede. Il pubblico del “Lo Presti” invoca il rosso ma il direttore di gara estrae solo il giallo graziando l’estremo difensore giallorosso. Le squadre tornano negli spogliatoi sull’1-1, il Messina può recriminare per l’errore che ha spalancato le porte al vantaggio della Pamese. La squadra di Modica però non si è abbattuta ed ha attaccato a testa bassa trovando il meritato pareggio.
La ripresa è meno emozionante del primo tempo, il gioco è confuso e Modica al 61′ perde Cozzolino per infortunio, al suo posto dentro Polito. Al 66′ si fa vedere Maiorano, che calcia al volo dopo una bella iniziativa del neo-entrato Polito, ma la palla termina abbondantemente sul fondo. Al 75′ si fa vedere Rosafio con un tiro a giro che Frannza blocca senza troppi patemi. Il Messina colleziona corner: ne aveva già battuti 10 nel solo primo tempo: un autentico record. Al 90’ mani nei capelli per i sostenitori giallorossi e la panchina: clamoroso il palo centrato da Rosafio, che già pregustava il gol partita, che avrebbe consegnato il quarto successo nelle ultime cinque uscite. Poi si accende un parapiglia a centrocampo, per un presunto fallo commesso da Colombini su Orlando: già ammonito, il difensore peloritano non verrà comunque ulteriormente sanzionato. Poi le vane proteste dei locali per un presunto rigore. Finisce così: 1-1. Quinto risultato utile consecutivo per i peloritani, che però avrebbero sperato di prolungare ancora la serie di successi. Il rammarico è comunque per i tanti punti persi nel primo quarto di campionato.
Il tabellino. Palmese-Messina 1-1
Marcatori: 8′ Molinaro (P), 35’ Ragosta (M).
Palmese: Franza, Meringolo, Gambi, Dodaro (40′ st Citrigno), Colombatti, Gomes Ferreira, Molinaro, Di Dionisio (34′ st Giorgiò), Orlando, Gagliardi (40′ st Diomandè), Galeano. A disposizione: Sanavia, Anile, De Lucia, Puntoriere, Misale, Scarcella. All. Pellicori.
Messina: Meo, Lia, Cozzolino (16′ st Polito) Pezzella (41′ st Mariani), Manetta, Colombini, Rosafio, Maiorano, Lavrendi, Mascari, Ragosta (34′ st Cocuzza). A disposizione: Prisco, Tricamo, Bossa, Mosca, Balsamà, Dezai. All. Modica.
Arbitro: Niccolò Panozzo di Castelfranco Veneto. Assistenti: A, Palmigiano di Ostia Lido, F. Valente di Roma 2.
Note – Ammoniti: Meo, Manetta, Colombini, Mariani, Gomes Ferreira, Maiorano. Corner: 0-12. Recupero: 0′ pt e 5′ st.