Sono due gli obiettivi principali della Savam Costruzioni Volley Letojanni che sabato alle ore 17.30, al Pala “Pietro Mascagni”(arbitri Galia di Trapani e Tanania di Palermo), affronta il Volley Valley Catania: ritornare a vincere e ad esprimere quanto di buono fatto nel corso delle ultime sedute di allenamento settimanali.
Una squadra, quella catanese, che finora ha ottenuto solo una vittoria, dando l’impressione di non essere al meglio fisicamente a causa dei numerosi infortuni occorsi ai migliori atleti dello zoccolo duro. Ma per domani questi ultimi saranno molto probabilmente recuperati appieno, visto che il coach etneo Giovanni Bonaccorso ne schiererà alcuni a partire dal primo minuto. Una notizia che era già nell’aria e che ha portato il tecnico letojannese Flavio Ferrara a preparare nei minimi dettagli una partita che, qualora finisse con una vittoria per capitan Schifilliti e compagni, interromperebbe la striscia di risultati negativi iniziata due settimane fa con il k.o. di Pozzallo e seguita dalla sconfitta dello scorso sabato con la Conad Lamezia, tra le mura amiche. Due match senza ottenere punti che, per la società jonica, significa quota 6 in una classifica divisa in tronconi abbastanza evidenti, ma che non ha messo in allarme la dirigenza che continua dunque a credere nelle buone qualità dell’organico e del suo allenatore.
Una graduatoria che Mazza e compagni hanno intenzione di migliorare, nonostante l’incontro di domani sarà costellato di difficoltà non indifferenti, alla luce dell’impiego da parte dell’allenatore etneo di elementi di grande livello tecnico, come il centrale Bandieramonte, le bande Cortina e Saitta e l’opposto Andrea Saraceno, che hanno sempre militato in campionati di B1 e B2.
Dal canto suo Ferrara avrà a disposizione tutta la rosa, con cui ha lavorato nel corso della settimana per cercare di organizzare al meglio la manovra e dare scacco alle velleità dei padroni di casa. E per fare ciò il tecnico peloritano ha visionato già i filmati delle partite disputate dalla squadra etnea, in modo da studiarne le contromosse. Tutto questo per ritornare a vincere e respirare aria di rivalsa necessaria a far riprendere coscienza nei propri mezzi al collettivo.