Dopo Palermo matura la seconda sconfitta consecutiva per il Gruppo Zenith Messina che non riesce a muovere la classifica nel derby contro un ottimo Cocuzza. Il team manager della squadra peloritana Bruno Donia analizza il match: “A Palermo abbiamo fatto la nostra migliore gara dell’anno mentre col Cocuzza sono stati evidenti i passi indietro. E’ una sconfitta meritata perchè il nostro avversario ha dimostrato di crederci più di noi. Dovremo analizzare alcune situazioni di gioco in questi giorni. A rimbalzo soffriamo troppo e vedo poca cattiveria. Senza cuore non possimo andare lontano, dobbiamo ripartire subito. E’ evidente che i problemi fisici non devono essere un alibi ma ci stanno limitando molto, perdere subito Romeo, oltre al fatto che Corazzon non era in buone condizioni fisiche dopo lo stop in settimana, Hendrych limitato dalla febbre e Cavalieri che risente di vecchie noie muscolari. La squadra comunque non mi è piaciuta. In settimana voglio rivedere la grinta giusta, questo ko casalingo pesa e brucia molto nell’economia del campionato. Meriti ai nostri avversari, ci hanno sempre creduto e messo in difficoltà, mi aspettavo dai miei ragazzi qualcosa in più. Spero che nel derby del PalAlberti di sabato prossimo contro l’Orsa si possano rivedere le nostre qualità. Dobbiamo recuperare velocemente questi due punti”.
Nel dopo gara il tecnico peloritano Francesco Romeo sottolinea i momenti negativi determinanti in ottica di lettura della sfida: “Gli infortuni non ci volevano sia per Gaetano (Romeo, ndc) che per Claudio (Cavalieri, ndc), magari avremmo perso lo stesso ma sono arrivati nel momento in cui avevamo l’inerzia della sfida dalla nostra. Ma non tolgo meriti agli avversari. Questo fatto ci ha disunito, non abbiamo segnato per diversi minuti ed il Cocuzza ci ha sorpassato. Il meccanismo si è inceppato e noi non siamo riusciti a ribaltare nuovamente il corso della gara”.
Gara sentita dal coach reggino per anni tecnico proprio del team filippese.
“Ci tenevo molto a vincere la partita, aveva un sapore diverso dalle altre e conquistare i due punti dopo la beffa di Palermo sarebbe stato molto utile per noi. Ci siamo disuniti dopo un vantaggio di dodici punti, la buona stella oggi non ci ha supportato, ci siamo inceppati sulla loro zona adattata sia 2-3 che 2-1-2 ma in settimana i ragazzi si erano spesi in allenamento e sapevano a cosa andavano incontro. Poi perdere contemporaneamente due atleti di punta è stato incisivo nell’economia del match. Guardiamo oltre, sappiamo che a Barcellona non sarà facile. Cerchiamo il quinto successo stagionale, sapevamo che non dovevamo esaltarci dopo i successi iniziali ma al contempo non dobbiamo disunirci ora per le due sconfitte consecutive. Lavoreremo bene in settimana per andare a Barcellona con possibilità di successo contro una squadra in grande crescita e salute. Dovremo valutare il playmaker che ha ricevuto una distorsione, non so ancora l’entità ma spero che possa essere presente a Barcellona”.