In debito con la fortuna, ma deciso ad un riscatto immediato, il Pistunina si prepara a ricevere il Real Aci. Pur decimato dagli infortuni il team rossonero sta infatti crescendo, con addosso la voglia di lasciarsi alle spalle un tormentato un avvio di stagione che non ha ancora regalato il primo successo. E grazie ad un gol di Prezioso Ghartey – il primo dopo quasi due anni – il Pistunina ha mostrato domenica tutto il proprio orgoglio sul campo del Ragusa, strappando un pari che consente di mantenere il contatto con le altre rivali per la permanenza.
Quanto al prossimo turno, mister Raciti dovrà ad ogni modo fare i conti con diversi giocatori bloccati in infermeria, cui si è appena aggiunto anche Simone D’Angelo, uscito malconcio dal “Biazzo” per un incidente di gioco che ha gli ha causato la frattura della clavicola. Il terzino ex Igea Virtus tornerà a disposizione tra circa quaranta giorni, mentre termineranno tra circa una settimana i tempi di recupero Puzone, alle prese con uno strappo al vasto mediale. Buscema resta alle prese con la pubalgia ed Ancione non sarà tra i convocati per un trauma distorsivo, che verrà valutato secondo gli esiti di una risonanza. Rientrano invece dalla squalifica Ardiri e Caldore, mentre Chieglien è stato appiedato dal giudice sportivo per due turni.
Assenze a parte, il Pistunina vorrà cancellare nel week-end lo 0 nella casella delle vittorie, sfruttando due turni favorevoli per abbandonare la penultima posizione . Real Aci e Caltagirone sono due avversarie contro cui va tratto il massimo, anche secondo il leader Prezioso Ghartey, di nuovo in campo una volta smaltiti i postumi della rottura del crociato che l’ha tenuto fermo ai box quasi due stagioni: ”Contro il Real Aci il nostro obiettivo sarà vincere – commenta -. Siamo in emergenza, è vero, ma non temiamo assolutamente i nostri avversari. Togliendo i vari infortunati reputo la mia squadra complessivamente buona, in grado di raggiungere l’obiettivo stabilito che è ovviamente la salvezza. Per me non è stato facile tornare a giocare dopo due anni, ad inizio stagione – racconta – ho passato un periodo difficile ma grazie all’aiuto dei compagni e soprattutto di mister Raciti ho superato tutto e ho trovato anche il primo gol stagionale. Come organico non siamo messi male , abbiamo giocato alla pari con tutti ma gli episodi ci hanno condannato. L’inesperienza ci ha traditi in questa prima parte di stagione ma – continua – sono certo che con il passare del tempo andremo sempre a migliorare. Personalmente mi concentro ogni giorno per migliorarmi e pur essendo un attaccante il mio obiettivo è fare il bene della squadra. Sono ancora al 50% delle mie capacità ma ho ancora tanto da dare. Il gol contro il Ragusa è stato molto emozionante, segnare è sempre bello ma alla fine conta solo il risultato finale ed aver mosso la classifica, su un campo proibitivo come quello degli iblei, è davvero tanta roba per noi. Domenica, però, non ci accontenteremo di mezze misure”.