L’argentino Bruno Pezzella raggiungerà in nottata Rocca di Caprileone. Alle 18 di giovedì è atterrato a Catania, dove a fare gli onori di casa c’era il presidente Pietro Sciotto, con cui ha cenato a Milazzo. Doppio volo per l’atleta sudamericano, rientrato in Italia da Buenos Aires, con tappa intermedia nella Capitale.
L’ex calciatore dell’Akragas diventa così il settimo over a disposizione di mister Venuto, dopo Cassaro, Porcaro, Tricamo, Rizzo, Mariani e Gagliardini, che ha mostrato subito ottimi numeri e potrebbe quindi essere tesserato. Nelle prossime ore sono previsti anche gli arrivi dell’ivoriano Ange Tresor Dezai e di Andrea Migliorini. Poi dovrebbe toccare al guineano Ismael Bangoura.
Nel frattempo proseguno le trattative volte all’individuazione di qualche rinforzo sul mercato. Attesa almeno una novità per reparto. È sensibilmente più vicino il centrocampista Giovanni Lavrendi. La sua compagna lavora in provincia di Messina e questo rappresenta un punto in più a favore per l’ACR, agevolato anche da quanto accaduto in Calabria.
L’ex capitano della Reggina, reduce da un’ottima stagione nella Palmese, aveva raggiunto Lorica per firmare con la Vibonese. Il tecnico Savatore Campilongo, però, era alla ricerca di un atleta con altre caratteristiche e il calciatore ha così deciso di non mettere nero su bianco. A ruota sono arrivate le clamorose dimissioni del direttore sportivo calabrese Marcello Battaglia. A curare il mercato dei rossoblu, che si sono già assicurati gli ex giallorossi Angelo Rea e Gigi Silvestri, saranno a questo punto Danilo Beccaria e lo stesso tecnico Campilongo.
Se non arriverà il senegalese Maurice Gomis (classe ’97), per la porta ci si potrebbe orientare anche su un ’98 o un ’99, che garantirebbe maggiori soluzioni. Il tecnico Antonio Venuto ha chiesto alla proprietà anche l’acquisto di un altro difensore, che possa garantire reattività e che sia molto abile in marcatura. Avrebbe ripreso quota la candidatura dell’ex siracusano Alberto Cossentino, che ritroverebbe peraltro in giallorosso l’ex compagno Dezai.
Sul fronte attacco, si attende l’esito dell’ecografia alla quale si sottoporrà Davide Bonadio, per comprenderà l’entità del problema accusato dal ragazzo e delineare quindi le strategie relative agli juniores. Per garantirsi maggiori opzioni, lo staff tecnico ha chiesto l’inserimento di un ’98 anche in difesa. Potrebbero diventare quindi almeno cinque gli innesti complessivi da operare entro fine agosto.
L’attuale gruppo, contrariamente a quanto immaginato in precedenza, continuerà a lavorare a Rocca di Caprileone fino a lunedì. Domenica si disputerà una partitella in famiglia o eventualmente un’amichevole con una formazione dilettantistica, prima di adottare le scelte definitive sui tanti under in prova. Venuto ha voluto così premiare l’impegno dei giovani prodotti del vivaio (di sono anche tre classe 2000): qualcuno di loro potrebbe allenarsi stabilmente in prima squadra anche durante l’anno.