In ventitré hanno risposto alla prima chiamata, altri sette sono attesi entro fine settimana. Prima giornata di lavoro per il nuovo ACR Messina sul sintetico di Rocca di Caprileone, dove Venuto ha tenuto a rapporto la squadra per oltre tre ore. C’è da recuperare il tempo perduto e l’ex tecnico di Milazzo e Due Torri ha fama di sergente di ferro.
Quella del centro che sorge vicino a Capo d’Orlando è una struttura accogliente e ben attrezzata, inaugurata appena quattro anni fa. Non è mancata però qualche difficoltà di natura logistica, anche perché la squadra alloggia a Torrenova, a cinque chilometri di distanza, e il materiale tecnico ordinato nei giorni scorsi dalla nuova proprietà non è ancora totalmente disponibile.
In una giornata di gran caldo, è stato effettuato principalmente lavoro di scarico, anche perché lo staff tecnico non conosceva che tipo di allenamento avessero svolto i vari ragazzi. La preparazione atletica verrà curata dallo stesso allenatore giallorosso. Appena quattro gli over presenti: l’ex Leonzio Pasquale Porcaro, gli ex Due Torri Riccardo Cassaro e Stefano Tricamo e l’ex Milazzo Leandro Rizzo. Motivo per il quale questi primi giorni di lavoro si trasformeranno in una sorta di stage per i giovani.
In attesa dell’ivoriano Dezai e dell’argentino Pezzella, rientrati in patria per le ferie, Venuto e il suo staff, composto dal collaboratore Matinella e dal preparatore dei portieri Manganaro, dovranno valutare otto juniores cresciuti nel settore giovanile del “vecchio” ACR (Bossa, Carini, Pino, i gemelli Benfatta, Balsamà, Meo e Cuzzilla) ed altri giovani alla ricerca di un contratto. È il caso del promettente Federico Mulas, ’97 che vanta già tre stagioni in serie D, tra Spoleto ed Arzachena. Originario di Terni, ha collezionato 39 apparizioni nell’ultimo biennio, la metà delle quali da titolare, con la formazione sarda, ottenendo la convocazione nella Nazionale Dilettanti Under 18.
Altri volti nuovi il centrocampista reggino Andrea Marra, ’99 con trascorsi nei settori giovanili della Sambenedettese e del Romulea, il centrocampista Salvatore Cardinale, ’98 che militava nel Castelbuono in Eccellenza, e l’attaccante napoletano Alessio Faella, ’97 cresciuto nel vivaio della Salernitana, che in D ha collezionato 13 apparizioni e tre reti con la maglia del Chieti. Nelle prossime ore proveranno a strappare il sì di Venuto.