E’ stata accettata all’unanimità la domanda di ripescaggio della Triestina in Lega Pro, mentre sono state respinte quelle di Rende e Rieti. In conseguenza delle decisioni odierne adottate dal Consiglio Federale, l’organico della Lega Pro sarà di 56 squadre; preso atto della definitiva composizione di organico, è stata conferita delega al presidente federale Tavecchio per la riscrittura del regolamento di play off e play out.
Doccia fredda in particolare per il Rende, che alla vigilia pareva certo di ottenere un posto tra i professionisti: “Il Rende Calcio – si legge sul sito ufficiale dei calabresi – nel prendere atto della non ammissione in Lega Pro decretata dal Consiglio Federale che si è svolto venerdì 4 agosto, resta in attesa di conoscere le motivazioni che hanno portato a tale decisione. Nel contempo il presidente Fabio Coscarella è in viaggio per Napoli dove è previsto in serata un incontro con i legali della società per decidere, dopo aver preso visione delle motivazioni inerenti il non accoglimento della domanda di ripescaggio, se presentare ricorso al Collegio di Garanzia del Coni”.
Nel comunicato della Lega Pro ecco la composizione dei tre gironi (due da 18 squadre ed uno da 20): Girone A: Alessandria, Arezzo, Arzachena, Carrarese, Cuneo, Gavorrano, Giana Erminio, Livorno, Lucchese, Monza, Olbia, Piacenza, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Prato, Pro Piacenza, Renate, Robur Siena, Viterbese.
Girone B: AlbinoLeffe, Bassano Virtus, A. J. Fano, FeralpiSalò, Fermana, Gubbio, Mestre, Modena, Padova, Pordenone, Ravenna, Reggiana, Sambenedettese, Santarcangelo, Sudtirol, Teramo, Triestina, Vicenza.
Girone C: Akragas, Bisceglie, Casertana, Catania, Catanzaro, Cosenza, Fidelis Andria, Juve Stabia, Lecce, Matera, Monopoli, Paganese, Racing Fondi, Reggina, Sicula Leonzio, Siracusa, Trapani, Virtus Francavilla.