Dopo la mancata iscrizione alla prossima serie C, Messina ha la possibilità di ripartire dalla serie inferiore. L’eventuale procedura, prevista proprio nel caso dell’esclusione di una società dai campionati professionistici per motivi finanziari, dovrà essere attivata dall’Amministrazione Comunale. Per non disperdere del tutto il patrimonio sportivo, la città dello Stretto potrà quindi richiedere l’assegnazione ad una nuova società di un titolo sportivo di D, ovvero la massima categoria dilettantistica.
Dopo l’appello formalizzato in seguito alla rinuncia da parte dell’ACR al ricorso avverso alla bocciatura della Covisoc, il sindaco Renato Accorinti ha avviato una serie di sondaggi con imprenditori cittadini (si sono svolti già tre differenti colloqui), nel tentativo di dare vita ad una cordata di imprenditori in grado di rilanciare immediatamente il calcio peloritano.
Se l’eventuale cordata sarà messa in piedi in pochi giorni, ai nuovi soggetti sarà subito richiesto un impegno economico di una certa portata, pari a circa 200mila euro. Occorrono infatti 150mila euro a fondo perduto, da versare immediatamente, in aggiunta ai requisiti standard per l’iscrizione alla quarta serie, ovvero il versamento della tassa da 16.500 euro e una fideiussione da 31.000, a garanzia dei futuri impegni economici.
In caso di fumata bianca, la nuova società verrebbe ammessa in sovrannumero alle 18 che solitamente fanno parte del girone più meridionale di serie D. D’altronde ben 157 squadre su 162 hanno già presentato regolare richiesta e per i cinque posti disponibili è presente una lunga lista di società ripescabili. L’eventuale nuovo club messinese non potrà quindi pregiudicare le legittime chances delle società già in lizza, ma potrebbe essere ammesso come 19esimo.
L’Amministrazione Comunale ha dieci giorni di tempo. Il primo cittadino e l’assessore con delega allo sport Sebastiano Pino hanno attivato infatti dei contatti con la Federazione, il Coni e la Lega Nazionale Dilettanti, che hanno fissato come termine ultimo per la presentazione dell’istanza la data del prossimo 27 luglio.