Per la quattordicesima stagione consecutiva Donatella Donato, capitano e simbolo del Messina Volley, vestirà la maglia giallo-blu e guiderà dunque le sue compagne nel Campionato Nazionale di Serie B2. La palleggiatrice, classe 1985, ha vestito sempre la casacca del team di Mario Rizzo, fin dalla sua fondazione nel 2004/2005.
Dunque l’atleta messinese ha vissuto tutte le promozioni della squadra a partire da quella del 2007/2008 in Serie D. Inoltre la giocatrice vanta già sette stagioni in Serie B2 e, di conseguenza, la sua esperienza risulterà fondamentale per gli schemi di mister Danilo Cacopardo. Capitan Donato ha così commentanto la sua riconferma con il Messina Volley: “Il rinnovo per me non dico sia una cosa scontata, ma quasi, visto che gioco da quattordici anni sempre nella stessa società ed è un progetto che sto portando avanti non solo come atleta, ma anche come allenatrice delle giovanili. E’ una collaborazione a 360° e sento mia la società visto che sono quì da quando è nata. Resterò quì fin quando potrò giocare e come allenatrice stiamo portando avanti questi progetti per far crescere il movimento”.
Per quanto concerne la prossima stagione di B2 del Messina Volley, la palleggiatrice ha dichiarato: “E’ ancora presto, ma lo staff sta già lavorando e credo sarà una B2 competitiva rispetto ai campionati precedenti in quanto vogliamo dare qualcosa di importante alla città di Messina. Cercheremo di stare al passo con le altre squadre del campionato che sicuramente saranno competitive e per questo vedremo di aggiungere qualche elemento che ci possa dare un pò di sicurezza in più”. Successivamente abbiamo chiesto a Donatella, essendo la veterana del gruppo, un commento sulla società e su mister Cacopardo: “La società per me è una seconda famiglia. E’ un ambiente pulito e sereno, dove si lavora per la pallavolo. Questo è merito di Mario Rizzo che ha creato tutto questo ed ha trovato in Danilo Cacopardo la persona capace di creare il gruppo in tutte le categorie, come del resto sua moglie Lucia. Danilo ha un modo di lavorare fuori dal comune. Ci ha spiegato l’importanza di lavorare in palestra e non badare all’esterno. Per me entrambi rappresentano due punti di riferimento importantissimi non soltanto nella pallavolo, ma anche nella vita. Sono felicissima di fare parte di questa famiglia”.
Infine il capitano si è soffermata sull’importanza dello spogliatoio: “Ho fatto quattordici anni in questa società ed ho visto avvicendarsi diverse compagne, ma non c’è mai stato un problema all’interno dello spogliatoio. Il gruppo è sempre forte. Le ragazze che provengono dal settore giovanile, che sono la parte più importante, ed anche chi viene da fuori è accettato come se fosse con noi da sempre. Anche quest’anno abbiamo avuto due persone provenienti da fuori e la nostra forza è stata l’integrazione naturale. Chi viene al Messina Volley poi resta e si trova a suo agio. E’ una questione di mentalità. Da noi non ci sono prime donne o una gerarchia. Siamo un gruppo per lavorare e condividiamo i sacrifici nella gioia dello spogliatoio e dello stare insieme. E’ un ambiente veramente sano”.
