L’Honved Budapest è campione d’Ungheria a 24 anni di distanza dall’ultima volta. E in questo trionfo c’è un po’ di messinesità, data la presenza dell’allenatore peloritano Giovanni Costantino nello staff del tecnico Marco Rossi in qualità di match analyst.
Una cavalcata conclusa nella maniera più spettacolare possibile grazie al successo nello scontro diretto con il Videoton. Bastava un punto all’Honved per celebrare il titolo (in caso di parità contava il maggior numero di vittorie) davanti ai propri tifosi, Lanzafame e compagni ne hanno centrati tre: il centravanti Eppel, al 60′, autore dell’1-0 che ha chiuso ogni discorso e dato il là alla festa. Il quattordicesimo campionato vinto nella storia dall’Honved è arrivato con 65 punti, a +3 sulla seconda, sovvertendo ogni pronostico iniziale. Tutte messe in fila le rivali, anche chi aveva investito un budget ampiamente superiore per puntare al vertice. Gli allenatori italiani esultano ancora all’estero e il club di Budapest, tra le “vittime” di Pio e Amedeo nella recente edizione di “Emigratis”, è solo l’ultimo esempio.
Per Giovanni Costantino, dopo la lunga esperienza nel calcio finlandese, si tratta dell’affermazione più importante della sua giovane carriera. Premiato qualche settimana fa in occasione dell’Oscar dello Sport di MessinaSportiva ci aveva inviato un videomessaggio: “E’ stata una stagione fantastica, siamo in lotta per vincere il titolo ed è una grande soddisfazione poter lavorare nello staff di Marco Rossi, un professionista eccezionale che mi aiuta a crescere e a migliorarmi” aveva detto Costantino, che quest’anno ha anche conseguito l’abilitazione a Coverciano al corso Uefa A. Adesso il sogno è divenuto realtà: l’Honved è campione d’Ungheria e parteciperà ai prossimi preliminari di Champions League.