Nemmeno il miglior scrittore avrebbe potuto immaginare una storia con un finale così bello; il Messina Table Soccer, nonostante tutte le difficoltà incontrate dopo la promozione in B dello scorso anno, con una squadra costruita in poco tempo e con l’inaspettato forfait, a pochi giorni dal girone di ritorno, di un giocatore del calibro di Berselli, riesce a raggiungere una salvezza che sembrava impossibile, battendo al play-out l’Atl. Vibo che aveva due risultati su tre per restare in B, a differenza dei giallorossi. Alla fine del girone di andata di novembre il Messina si trova al decimo posto, in piena bagarre per non retrocedere.
Lo scorso weekend si ritrova al PalaSpeca di San Benedetto del Tronto con un titolare in meno, e con il giovane Under 19 messinese Armando Giuffrè in rampa di lancio. Pronti-via e alla prima giornata la Virtus Rieti, grande protagonista del ritorno con il raggiungimento della serie A, vince 4-0. Alla seconda giornata lo scontro salvezza contro Foggia finisce 2-2 grazie alle due gare vinte dai maltesi Mifsud e Camilleri. Al terzo turno ancora 2-2 sul fanalino di coda Pierce Casale Monferrato, che consente però ai peloritani di agganciare Atl. Vibo e Black Rose Roma. Quarta giornata e stavolta il 2-2 arriva contro Vibo, grazie ancora ai due atleti maltesi che vincono le loro rispettive gare. In fondo intanto Pierce batte inaspettatamente Torino e si rifà sotto in classifica. La lotta salvezza riguarda praticamente sei squadre, racchiuse nel giro di tre punti. Alla quinta giornata il Messina cade 1-2 contro il lanciatissimo Master Sanremo e viene scavalcato dal Foggia, vincitore dello scontro con Vibo. Nel sesto turno il Messina gioca contro Grosseto, squadra in zona play-off, e sembra poter portare a casa tre punti fondamentali quando Mifsud subisce gol a cinque secondi dalla fine, chiudendo quindi il punteggio totale sul 2-2. Nel settimo e ultimo turno del sabato la capolista Catania vince per 2-1 ed il Messina chiude la prima giornata di gare al penultimo posto, in compagnia del Foggia, a quota 14 punti. Nella prima gara della domenica altra sconfitta per 2-1 contro i Warriors Torino e salvezza che sembra ormai un’illusione per gli atleti biancoscudati.
Nel terz’ultimo turno sono ancora Mifsud e Camilleri a tenere a galla il Messina nel 2-2 contro Brescia, ed alla penultima giornata arriva di nuovo un pari contro Black Rose Roma (1-1). Nell’ultima gara del girone di ritorno ottimo pareggio per 1-1 contro il Serenissima Mestre, squadra che lottava per un posto nei play-off, mentre la già promossa Catania perde inopinatamente contro l’Atl. Vibo, schierando due riserve e permettendo così ai calabresi di scavalcare il Messina. I giallorossi arrivano a pari punti con i piemontesi del Pierce ma sono questi ultimi a retrocedere (insieme al Foggia ultimo) grazie alla migliore differenza incontri generale dei peloritani. Al play-out è quindi sfida all’Atletico Vibo, con Messina che ha un solo risultato per salvarsi: la vittoria. Le quattro gare sono tesissime, Mifsud va in vantaggio sul suo campo, Camilleri pure ed è quindi 2-0. Natoli insegue ma per ben due volte pareggia i gol di Ottone, mentre sull’ultimo campo il giovane Giuffrè mantiene lo 0-0. A pochi minuti dal termine, mentre Mifsud dilaga su Torre, Sciacca pareggia contro Camilleri, portando il punteggio sull’1-0 per Messina. Il risultato non cambia più ed al suono della sirena è tripudio per il Messina Table Soccer, che resta in Serie B!