Giacomo Barraco, centro della Vis Nova Roma da tre stagioni in maglia gialloblu e protagonista della promozione in Serie B, conquistata nella passata stagione parla dell’impegno interno contro Patti.
Giacomo, un commento sulla partita contro la LUISS
“La partita non inizia nel migliore dei modi, subito con un parziale di 7-0 a favore della LUISS a causa dei troppi contropiedi concessi. Poi abbiamo giocato un secondo quarto dove riusciamo a trovare le prime sicurezze in attacco che ci hanno consentito di rimanere attaccati ai padroni di casa, chiudendo sotto di 8 lunghezze all’intervallo, per un inizio partita poco incisivo da parte nostra.
Al rientro abbiamo subito sentito la scossa del coach negli spogliatoi, alzando molto l’intensità difensiva e trovando sicurezza in attacco sia dall’arco che dal pitturato. Un ultimo quarto punto a punto ci vede uscire vincitori grazie anche alla solidità mentale e alla voglia di vincere mantenuta fino all’ultimo secondo di gioco”.
Hai ritrovato forma e fiducia, quanto è importante per te e per la squadra? Come dovete affrontare queste ultime tre partite?
“Il fatto che abbia ritrovato la fiducia penso che sia dovuto al fatto che sono rimasto concentrato sul non caricarmi di falli e togliermi dal match come era accaduto nelle ultime partite e quindi di aver potuto dare un maggiore apporto sotto canestro, sia in attacco che in difesa, ma soprattutto a rimbalzo. Penso che questo, sia per me che per la squadra, possa essere molto importante per avere sempre due dimensioni, fuori dal perimetro e dentro; soprattutto è buono a livello morale in modo da affrontare le prossime partite con più fiducia e sicurezza dei propri mezzi. Penso che in chiave play-out le prossime tre partite saranno fondamentali per consolidarci ancora di più ed affrontare la prossima fase col morale più alto possibile”.
Sabato incontrerete Patti. Che squadra ti aspetti?
“Sicuramente per giudicare la nostra prossima avversaria non dovremmo guardare l’attuale classifica, come purtroppo già ci hanno insegnato alcune sconfitte, in quanto è una squadra che viaggia molto sulle ali dell’entusiasmo e, nonostante la probabile assenza di Gullo, Cusenza non sta al meglio ma possono contare sull’esperienza di Bolletta e Costantino e- sotto canestro- sui centimetri di Cicivè e Waldner. Di sicuro ci aspettiamo una squadra che vorrà subito rifarsi dall’ultimo derby perso di soli 2 punti in casa del Barcellona Pozzo di Gotto e del ko con Forlì“.