Sarebbe servita una vittoria alla Top Spin Messina per fare un passo consistente verso la salvezza. In un confronto comunque vibrante ha conquistato un pareggio e sarà il futuro a dire se sarà stato sufficiente. Al momento il risultato è certamente più utile alla Marcozzi Cagliari.
Un Antonino Amato in versione Lignano Sabbiadoro ha dominato (3-0) Alessandro Di Marino nel primo singolare e nel secondo Stefano Tomasi, già protagonista mercoledì nel recupero contro il Lomellino, ha battuto per 3-1 un ottimo Umberto Giardina. Chen Jia ha rimontato nel primo set Carlo Rossi (12-10), per poi prendere nettamente il sopravvento nel secondo e nel terzo (11-5, 11-1). Nel confronto fra i due atleti più in forma delle due squadre Tomasi è partito a razzo (11-4), ma Amato ha saputo replicare, portando a casa un punto prezioso (11-8, 11-7, 12-10). Sul 3-1 Chen Jia ha conquistato il primo parziale (11-5), Di Marino ha impattato e operato il sorpasso (11-8, 13-11) e Chen lo ha raggiunto (11-8). Alla “bella” il marcozziano è volato sull’8-2, è stato rimontato sul 9-7 e ha chiuso a suo favore (11-7).
Nell’ultima sfida ha dominato l’equilibrio, con Rossi (11-7) e Giardina (11-5) che si sono spartiti le prime due frazioni. Nel prosieguo il più giovane dei due ha finito con il prevalere con un doppio 11-9, replicando il punteggio maturato all’andata. Con un successo a testa dei suoi tre alfieri i cagliaritani hanno raggiunto il loro obiettivo minimo. Alla Top Spin non è bastato Amato, che attualmente è il vero cinese del team, per fare il colpo. Domenica, di nuovo a Messina, si annuncia un altro pieno di emozioni contro il Norbello.