Autentica dimostrazione di forza da parte del CUS Unime che, alla cittadella sportiva universitaria e di fronte a tanti appassionati, con il risultato finale di 6-4 riesce a piegare le resistenze della Polisportiva Acese nel match clou della settima giornata del campionato di pallanuoto maschile di Serie B. Come da previsioni incontro bello e combattuto sin dalle battute iniziali. A pesare sull’inerzia della partita è l’approccio determinato degli universitari, abili a costruire il doppio vantaggio nei primi due parziali di gioco ed a mantenerlo con una solidissima difesa sino alla fine; La Tona si rende protagonista di alcuni pregevoli interventi, ma funziona bene tutta la manovra difensiva. Balaz mattatore del match con tre reti all’attivo.
Pronti via e CUS Unime subito avanti: meno di un minuto dall’inizio dell’incontro e Blandino sigla la rete dell’1-0. Botta e risposta delle due squadre per tutto il corso della prima frazione di gioco, con i padroni di casa che sfondano una seconda volta a 56 secondi dall’intervallo con De Francesco. Tocca a Barranco, quando mancano 11 secondi dalla sirena, alleggerire la pressione sugli ospiti siglando la rete del provvisorio -1. Una boccata d’ossigeno provvisoria per gli acesi, perché i messinesi ricominciano a mettere alle corde gli ospiti portandosi anche sul +3 nel giro di 50 secondi, con la doppietta dell’immarcabile Balaz (4-1 a 4.40 dall’intervallo lungo). Acese che, allora, riesce a trovare la forza per reagire andando a segno con Mensa. Gli ospiti riescono anche, con la complicità dei messinesi che mancano diverse volte il colpo del definitivo ko, a portarsi sul -1 all’inizio del terzo parziale, con la marcatura siglata da Cardinale a 6.55 dalla terza sirena.
Mister Naccari ricompatta i suoi che, poco alla volta, riprendono in mano le chiavi del gioco e mettono all’angolo gli ospiti alla ricerca della rete, che arriva grazie a Namar a 2 minuti dalla fine del parziale. Stessa musica nella quarta frazione, con l’agonismo che cresce e la Polisportiva Acese che, a 5.41 dalla sirena finale, trova il nuovo gol del -1 con Randazzo. A questo punto il CUS Unime chiude tutti gli spazi in difesa e La Tona blinda la porta, ma fallisce alcune importanti occasioni per chiudere i conti. Bisognerà attendere fino a 1.07 dall’ultima sirena, quando Balaz scappa via al suo marcatore e trafigge l’estremo ospite, siglando il 6-4 finale che fa esplodere i supporters in tribuna.
CUS Unime che, dunque, impone alla Polisportiva Acese il secondo stop consecutivo e raggiunge quota 18 punti in campionato, dividendo la prima piazza della classifica generale, adesso, solo con la Waterpolo Catania, vincitrice dell’ostico match a Crotone contro la RN Auditore (8-11).
CUS Unime – Polisportiva Acese: 6-4
Parziali: 2-1, 2-1, 1-1, 1-1
CUS Unime: La Tona, Vinci, Rappazzo, De Francesco 1, Arcovito, Blandino 1, Lanfranchi, Aiello, Namar 1, Runza, Naccari A. Balaz 3, Cama. All. Naccari S.
Polisportiva Acese: Tropea, Randazzo 1, Rapisarda, Mensa 1, Barranco 1, Aiello, Leonardi, Zummo, Belluso, Nicolosi, Zappalà, Cardinale 1, Vittoria. All. Pellegrino Arbitro: Giuseppe Ibba