Il 5 marzo il Palacultura Antonello sarà protagonista del concerto “Cartoline d’Amore” con la soprano americana Helene Zindarsian, solista della Philarmonia Baroque di San Francisco, e la pianista messinese Stefania La Manna. L’evento rientra nel cartellone della 96ª edizione della Filarmonica Laudamo.
Il concerto è dedicato alle più belle arie d’amore da tutto il mondo, tra le quali le musiche di Schumann, Strauss, Granados, Gustavino, Rodgers, Loewe. La splendida collaborazione tra le due musiciste è nata tre anni fa attraverso la Filarmonica Laudamo, quando la Zindarsian fu invitata dall’associazione messinese ad esibirsi in uno speciale concerto di musiche armene. La loro intesa si è sviluppata negli anni ed oggi le artiste presentano in prima assoluta per il pubblico di Messina la nuova produzione. Helene Zindarsian è nata a San Francisco da una famiglia di musicisti. Suo padre, Earl Zindars, fu un importante musicista e compositore per la classica e per il jazz; sua madre, Annig è una cantante, pianista e compositrice, di origine armena. A cinque anni Helene cominciò a far parte regolarmente del coro della chiesa del suo quartiere. Quindi seguirono gli anni di istruzione formale presso la San Francisco Ballet School, gli studi presso l’American Conservatory Theatre, e il diploma di Dramatic Art alla Berkeley University. Helene oggi è solista della Philarmonia Baroque Orchestra, recentemente insignita del riconoscimento di “Ensemble of the Year” dal prestigioso network americano Musical. Con la Marin Symphony Orchestra ha coperto anche ruoli da solista in Venus & Adonis di John Blow e Dido and Aeneas di Purcell, “Dona Nobis Pacem” di Vaughan Williams e nel “Requiem” di Mozart. E’ componente dell’American Bach Soloists, del San Francisco Symphony Chorus (premiati nel 2009 con il Grammy Award), del Sanford Dole Ensemble, del San Francisco Opera Chorus e del Carmel Bach Festival Chorale. Stefania La Manna, pianista e organista, si è diplomata in didattica della musica e in pianoforte con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “A. Corelli” di Messina con la professoressa Tina Tiano. Ha proseguito gli studi pianistici perfezionandosi con il M° E. Sollima. Ha inoltre brillantemente conseguito il diploma in organo e composizione organistica al Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza. Svolge attività concertistica in diverse città italiane e all’estero, ed ha collezionato in anni di attività presenze in diverse associazioni: Ass. organistica Elpidiense (Marche), Ass. Le ore dell’organo (Roma), Ass. Città di Viterbo, Filarmonica Laudamo (Messina), Ass.Gherardeschi (Pistoia), Sala Linsebhul (SanGallo) ed in diversi Festival: Engelberger Orgelsommer (Svizzera), Internazionale di Tagliacozzo, di Naxos, di Taormina Arte, delle Eolie, delle Serre; Estate Musicale Frentana, Genius musicae Annibale Lo Bianco. Ha tenuto concerti in diverse edizioni di Fede Arte Musica e Armonie dello Spirito promosse dall’Arcidiocesi di Messina. E’ docente di pianoforte presso l’Istituto comprensivo “G. Leopardi” di Messina. Attualmente collabora in qualità di organista assistente, all’organo Tamburini della cattedrale di Messina. Domenica 12, al Teatro Vittorio Emanuele, la prossima iniziativa della Filarmonica Laudamo, in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina e con “Accademia Filarmonica” e “Associazione V. Bellini”. In concerto Alberto Ferro & l’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele. Alberto Ferro pianoforte, Davide Galaverna direttore, musiche di W.A. Mozart.