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Messina

Il Camaro si scatena nella ripresa. 3-0 al Gescal e nuova fuga

Al “Marullo” i neroverdi non riescono a sfondare nel primo tempo ma accelerano nel secondo e vanno a segno con Cappello al 16′, con Brigandì al 22′ e con Mondello su rigore al 32′. Si resta a +10 sul secondo posto e si allunga sul terzo.

Il Camaro non si ferma e dà seguito al proprio splendido momento di forma compiendo un altro passo importante in un percorso fin qui straordinario. Al “Marullo” cade anche il Gescal, che resiste un tempo giocando con grinta e orgoglio ma non può nulla nella ripresa di fronte al furore della capolista. La settima vittoria consecutiva dei neroverdi si concretizza, dunque, nella seconda frazione: Cappello al 16′ sblocca il punteggio finalizzando al volo un perfetto assist di Arena; Brigandì, entrato in campo da pochi minuti, raddoppia al 23′ sfruttando al meglio, da attaccante di razza, un lancio di Campo dalle retrovie; il punto esclamativo lo mette Mondello, che trasforma il rigore conquistato da Bonamonte e realizza la rete del definitivo 3-0. Il Camaro tocca quota 57 e si conferma dominatore di questo campionato, mantenendo 10 punti di vantaggio sulla Messana seconda in graduatoria e allungando a +13 sulla Jonica, che occupa il terzo posto. La squadra di Furnari nel prossimo turno riposerà per poi ripartire sabato 11 marzo da un altro match interno, quello contro il San Biagio.

LA CRONACA – Camaro con il consueto 4-3-3 nel derby interno contro il Gescal: senza Morabito, Bonaccorso, Calogero, Russo e Lecefel, il tecnico Furnari si affida a Sammatrice in porta, Cappello, Lauro, Campo e Mondello in difesa, Munafò, Arena e Bonamonte a centrocampo, Sturniolo (al debutto stagionale da titolare), La Rocca e Paludetti in avanti.

L’undici del Camaro

Subito un botta e risposta tra le due squadre nelle battute iniziali del match: al destro al volo di Arena che termina fuori di poco al 2′ rispondono gli avversari con la deviazione a lato da buona posizione di Pagano su cross di De Tommasi al 3′. Al 4′ Mondello su calcio d’angolo manda la sfera direttamente sulla parte esterna del palo. Passano pochi minuti e, al 9′, è Bonamonte a provarci dalla distanza: il portiere Messina fa sua la sfera. Ancora Camaro in avanti al 13′ e, sul corner di Mondello, è Arena a ricevere sul secondo palo e a colpire di testa spedendo alto. Al 16′ bella azione personale di Cappello, che parte da destra, va via in dribbling ad un paio di avversari, si accentra e calcia di sinistro trovando però la risposta di un attento Messina. Il Gescal torna a farsi vivo al 17′ con Acquaviva che serve Pagano a centro area, l’attaccante anticipa tutti ma manda a lato. Dopo un avvio vivace, giocato su ritmi intensi, la gara vive una fase priva di occasioni da rete; il Camaro esercita una costante supremazia territoriale ma torna ad impegnare Messina solo al 36′, quando Paludetti su punizione trova l’opposizione sicura del portiere ospite. Un minuto dopo lo stesso Paludetti riceve a sinistra, supera un uomo, si accentra e calcia in diagonale sfiorando il palo. I neroverdi chiudono la frazione in crescendo e tornano a farsi vivi in avanti al 41′ con Bonamonte, il cui tiro dalla lunga distanza non crea però problemi a Messina. Il portiere del Gescal è reattivo e al 42′ si salva di piede sulla botta dal limite di Paludetti. Al 44′ c’è il tentativo di Munafò, che da fuori manda la sfera oltre la traversa. Proprio Munafò è protagonista dell’ultima azione del primo tempo: il centrocampista deposita in rete su cross da sinistra di Paludetti ma l’arbitro annulla per fuorigioco su segnalazione del guardalinee. Si va al riposo sullo 0-0.

La ripresa è ancora di marca Camaro la prima azione degna di nota: al 6′ Paludetti calcia a giro dal limite sfiorando il palo alla sinistra del portiere. Al 9′ protesta il Gescal, che vorrebbe il cartellino rosso per Campo, reo di un fallo su Pagano commesso al limite dell’area: l’arbitro estrae il giallo (ammonendo tra l’altro Lauro e non Campo) e, sulla punizione seguente, Trovato mette i brividi sfiorando il palo. Scampato il pericolo, la squadra di Furnari si rituffa in avanti e, dopo il tiro di Arena bloccato da Messina al 15′, trova il vantaggio al 16′: a seguito di un’azione insistita, la sfera giunge ad Arena, pennellata per Cappello e tocco al volo del capitano che manda il pallone ad insaccarsi alle spalle del portiere. Trovato il vantaggio, il tecnico di casa inserisce subito Brigandì per La Rocca e il nuovo entrato impiega ben poco per lasciare il segno: al 22′ lancio lungo di Campo, Brigandì scatta prendendo il tempo all’avversario, entra in area e con una rasoiata mancina sigla il 2-0 e il quindicesimo gol personale in campionato. La risposta del Gescal è nel sinistro da fuori di Trovato che al 24′ non crea però grattacapi a Sammatrice. Il Camaro torna subito in avanti e al 25′ Bonamonte dal limite manda di poco a lato. Passa un minuto ed è Arena a provarci ma la sua girata acrobatica, su corner di Mondello, è larga. I padroni di casa vanno ancora vicini al gol al 29′: Cappello riceve a destra da Sturniolo, cross al centro e colpo di testa Brigandì che però non trova la porta. Alla mezzora ci riprova Bonamonte dopo uno scambio nello stretto con Paludetti: a lato il suo destro dal limite. Lo stesso Bonamonte, innescato ancora da Paludetti, al 31′ viene steso in area da Lo Presti inducendo l’arbitro ad assegnare il penalty. Dal dischetto va Mondello che segna il gol del 3-0, portandosi a quota 13 reti stagionali in campionato e 20 in due anni con la maglia del Camaro. Con il risultato in cassaforte, la gara offre pochi altri spunti, Furnari completa i cambi inserendo Zappalà e il rientrante Ardiri per Sturniolo e Bonamonte. Al 37′ De Tommasi commette fallo a centrocampo su Arena e rimedia il secondo giallo lasciando il Gescal in dieci uomini. L’ultimo tentativo è di Mondello, che in pieno recupero su punizione costringe Messina alla parata in due tempi.

Esultanza Camaro

Camaro – Gescal termina 3-0. I neroverdi centrano la settima vittoria consecutiva e rafforzano la leadership in graduatoria: restano 10 i punti di vantaggio sul secondo posto, occupato dalla Messana, e diventano 13 sulla Jonica terza in classifica. Nella prossima giornata, Cappello e compagni osserveranno il turno di riposo. Prossimo impegno ufficiale nuovamente al “Marullo” tra due settimane contro il San Biagio.

Promozione, Girone C – 23ª giornata
Campo sportivo “Marullo” di Bisconte – Messina, sabato 25 febbraio 2017

Camaro – Gescal 3-0
Marcatori
: 16′ st Cappello, 22′ st Brigandì, 32′ st rig. Mondello.

Camaro: Sammatrice, Cappello, Mondello, Munafó, Campo, Lauro, Paludetti, Arena, La Rocca (17′ st Brigandì), Bonamonte (40′ st Ardiri), P. Sturniolo (32′ st Zappalà). In panchina: Fiorito, Princi, Romano, Visconti. Allenatore: Giuseppe Furnari.

Gescal: Messina, G. Sturniolo, D. Giordano, Barrilà, Lo Presti, Mangano, G. Florio (42′ st Pulitanò), Trovato (36′ st Busà), Pagano (40′ st A. Florio), Acquaviva, De Tommasi. In panchina: Billè, Sergi, Marino, Supino, Pulitanò. Allenatore: Fabrizio Giordano.

Arbitro: Elio Nunzio Maria Salerno della sezione di Catania.
Assistenti: Roberto Bucolo e Federico Severino della sezione di Catania.

Ammoniti: 6′ st Arena (C), 31′ st Lo Presti (G), 31′ st De Tommasi (G), 34′ st Pagano (G), 45′ st Barrilà (G).
Espulsi: 37′ st De Tommasi (G) per doppia ammonizione.

Recupero: 2′ pt, 5′ st.

BREVI

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