Sono ore frenetiche per il Messina, che è costretto nell’ultimo giorno dedicato al mercato a definire una lunga serie di operazioni. L’incertezza delle scorse settimane ha spinto lontano dallo Stretto alcuni degli elementi più rappresentativi, come Demiro Pozzebon, che si accaserà al Catania, e Riccardo Nardini, che ripartirà dalla Pro Vercelli, in B. I due hanno già svuotato gli armadietti del “Franco Scoglio”.
Nonostante il bomber romano sia già promesso sposo degli etnei, vanno definiti gli ultimi dettagli relativi alla contropartita tecnica. La conferma arriva da Milano, dove danno per certo l’approdo all’Acr dell’attaccante Valerio Anastasi e del centrocampista brasiliano Gladestony Da Silva. I dettagli dell’operazione che dovrà portarli in giallorosso sarà definita dal nuovo direttore generale peloritano Giuseppe Vottari.
Sono rimasti a Messina il vice-presidente Pietro Gugliotta, il tecnico Cristiano Lucarelli e il responsabile dell’area tecnica Pasquale Leonardo. Il loro obiettivo principale trattenere il franco-serbo Manuel Milinkovic, per il quale si registra un nuovo affondo del Foggia. Resterà a Messina anche il centrocampista Gianluca Musacci, pur seguito con insistenza da Taranto e Vibonese, che ha effettuato un sondaggio anche per il difensore Angelo Rea. I pugliesi si sono assicurati anche un altro ex peloritano, Stefano Maiorano, e gireranno in cambio alla Paganese l’attaccante Mauro Bollino, proposto in precedenza ai peloritani.
In uscita, da settimane, ma manca sempre la ratifica, i vari Maccarrone, Bramati (firmerà con l’Akragas), Saitta, Akrapovic e Fusca. In entrata piace sempre il centrocampista Giulio Sanseverino, che quest’anno ha collezionato 17 presenze in B nel Pisa, che dovrebbe rinnovare il contratto con i toscani per poi essere ceduto in prestito. Si registra comunque la concorrenza del Catanzaro. Ha rescisso il contratto che lo legava alla formazione allenata da Gattuso il greco Georgios Makris, che era però un pallino dell’ormai ex dg peloritano Enrico Ceniccola e non rientra nei piani di Leonardo.
Per l’attacco possibile il ritorno del 26enne attaccante Luca Orlando, quest’anno 18 presenze e 2 reti nella Casertana. A Messina firmò 7 reti due anni fa, in una stagione poco felice, culminata in un’amara retrocessione. L’alternativa potrebbe essere Fabio Longo, bomber della Frattese, che negli ultimi due anni e mezzo ha firmato ben 55 reti in serie D. I campani, che in passato hanno resistito ad un’offensiva del Modena, hanno ricevuto anche le offerte di Vibonese e Reggina.
Radio-mercato affianca l’ACR anche all’esperto centrocampista Davide Di Quinzio. Lombardo, 27 anni, vanta oltre 200 apparizioni e 14 reti in carriera tra i professionisti. Di proprietà del Como, è seguito anche da Pordenone e Livorno. L’ultima ipotesi rilanciata dalle testate nazionali quella di un prestito dal Benevento del pari ruolo Andrea De Falco, 30enne con oltre 300 gettoni tra i professionisti. Titolare inamovibile nell’anno della promozione in B, ha collezionato undici apparizioni anche tra i cadetti.