Al Teatro Annibale Maria di Francia, il direttore artistico di “Teatro e Dintorni” Pietro Barbaro ha presentato i due spettacoli che caratterizzanno il cartellone di eventi dell’inizio del nuovo anno.
Infatti il prossimo 6 gennaio, in un doppio spettacolo (17.30 e 21.00), andrĂ in scena “Una Cartolina da Napoli” con Ivano Girolamo e Ketty Ragno, mentre il 28 gennaio, sempre in doppio spettacolo (18.00 e 21.00), Elisa Smeriglio incanterĂ il pubblico con “Mina, la tigre di Cremona”. Alla conferenza stampa, insieme al direttore Pietro Barbaro, erano presenti: Ivano Girolamo, Ketty Ragno, Elisa Smeriglio e Alessandro Blanco. Lo stesso direttore artistico, presentando questi due eventi, ha voluto sottolineare l’importanza del progetto “Teatro e Dintorni”: “Questo è un gruppo che si prefigge di allargare il raggio d’azione della prosa ad altri campi dell’arte come la musica e la danza. Iniziamo il nuovo anno con un lavoro che parte da un viaggio nella cultura partenopea dall’inizio del secolo scorso ai giorni nostri, attraverso la poesia, la prosa e le canzoni”.
Ivano Girolamo, che collabora tutt’ora con il grande Nino Frassica, ha voluto sottolineare come la musica partenopea, soprattutto quella di Massimo Ranieri, sia all’interno del suo DNA grazie al padre, il quale da bambino lo ha coinvolto nel magico mondo della musica d’autore napoletana. Ketty Ragno ha aggiunto che il progetto è nato in cucina ed è diventato realtĂ . L’artista ha sottolineato come tutte le musiche interpretate nello spettacolo sono radicate all’interno di ognuno di noi e ci fanno ritornare bambini.
Ad affiacare sul palco i due artisti saranno Pino Ricosta (basso elettrico, basso acustico, controbasso e percussioni), Antonio Adorno (batteria e percussioni), Eugenio Genovese (chitarra classica e basso acustico), Dario Lisitano (tastiere), Peppe Russo (fisarmonica) e Alberto Amoroso (chitarra elettrica e mandolino). Lo spettacolo vuole essere un viaggio dove, tra musiche e parole, lo spettatore farĂ un tuffo dal passato ai giorni nostri ed il teatro diverrĂ , come la canzone, specchio di una societĂ intrappolata all’interno di temi che ancora oggi affrontiamo. Successivamente è stato presentato l’omaggio alla grande Mina con la protagonista, Elisa Smeriglio, che ha sottolineato la caratura dell’artista Lombarda che, anche se nel ’78 ha deciso di non comparire piĂ¹ in televisione, in realtà è sempre la diva indiscussa della musica italiana.
Inoltre ha messo in evidenza la partecipazione all’evento di Giuseppe Milici che, insieme alla sua armonica, l’accompagnerĂ durante lo spettacolo. Insieme a lei sul palco ci sarĂ la Cooperativa Sinfonietta di Messina con Alessandro Blanco alla chitarra classica, Andrea Lo Paro alla batteria, Flavio Gullotta al contrabbasso e Vincenzo Biondo al pianoforte. Attraverso le canzoni di Mina lo spettatore potrĂ rivivere il periodo che va dal 1960 al 1978, periodo in cui l’artista inizia la sua carriera per poi decidere di non calcare piĂ¹ le scene.