Il capitano messinese Gianluca Musacci esprime tutto il suo rammarico per l’occasione sprecata allo “Iacovone” di Taranto. Il centrocampista, oltre ad aver sfiorato il gol, è risultato tra i migliori in campo: “Siamo delusi dal pareggio perché volevamo vincere la partita. Se il mio tiro anziché colpire la traversa fosse entrato, avremmo conquistato i tre punti. Avevamo la vittoria in mano, ma ad ogni modo un pareggio a Taranto non è un risultato da buttare via”.
L’ex centrocampista catanese evidenzia poi i progressi fatti dai siciliani con l’arrivo di Cristiano Lucarelli in panchina: l’energia del tecnico ha dato la scossa ai peloritani, che adesso sono più convinti dei propri mezzi e riescono ad esprimersi senza le difficoltà che hanno caratterizzato le prime uscite stagionali: “Prima dell’arrivo di Lucarelli non capivamo come mai non arrivavano i risultati pur avendo una rosa competitiva. Evidentemente non riuscivamo ad esprimerci al meglio. Con l’arrivo del nuovo mister abbiamo inanellato una serie di risultati positivi che ci sta portando su una buona strada. Dobbiamo continuare così. C’è ancora tanto da migliorare: dobbiamo crescere nella finalizzazione dell’ultimo passaggio, ma stiamo lavorando bene, siamo in crescita”.
Sulla partita pareggiata col Taranto, il capitano conclude così: “Abbiamo lasciato un po’ troppo il pallino del gioco in mano ai pugliesi, ma avevamo preparato la partita in questo modo, cercando di colpirli in contropiede. E’ anche vero che oltre al gol in contropiede abbiamo creato diverse occasioni, mentre il nostro portiere è rimasto per larghi tratti inoperoso. Sapevamo quali erano le insidie di questa partita e il modo di giocare del Taranto, che resta una buonissima squadra e si è visto. E’ difficile per tutti venire a giocare qui. Posso dire che il pareggio, comunque, sia il risultato più giusto”. (intervista raccolta da Gabriele Russano)
