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Messina

Il Camaro passa ad Aci S. Antonio ed aggancia la vetta

Basta l’autogol di Platania su corner di Mondello al 13′ del primo tempo per conquistare tre punti preziosi e meritati. I neroverdi mancano poi più volte il colpo del ko, sprecando tanto, ma portano a casa un successo che vale il primo posto.

E’ una vittoria pesante quella centrata dal Camaro sul campo dell’Aci Sant’Antonio. Il quinto successo nelle prime sei gare di campionato vale infatti l’aggancio al Città di Messina in testa alla classifica a quota 16. Sul campo dell’Aci Sant’Antonio, fanalino di coda che ha però venduto cara la pelle, i neroverdi segnano in avvio, non sfruttano a dovere le successive occasioni create e per questo chiudono con un pizzico di evitabile apprensione. La rete che decide l’incontro arriva al 13′ del primo tempo: corner tagliato di Mondello da destra e devizione aerea di Platania che trafigge il proprio portiere. Nella prima frazione la squadra di Furnari controlla senza grossi affanni la gara, provando poi ad affondare i colpi nella ripresa: due volte Campo, altrettante Lecefel e Cappello sono protagonisti di clamorose occasioni da gol che però non portano al raddoppio. I padroni di casa, in inferiorità numerica da metà ripresa, provano così a castigare gli avversari nel finale ma senza creare eccessivi pericoli, fatta eccezione per l’incursione di Longo, fermato al 40′ dalla tempestiva uscita di Sammatrice. Lo 0-1 finale regala al Camaro i tre punti e il primo posto in graduatoria.

LA CRONACA – Consueto 4-3-3 per il Camaro che affronta in trasferta l’Aci Sant’Antonio: in porta c’è Sammatrice, in difesa Cappello, Lauro, Morabito e Mondello, a centrocampo Visconti, Munafò e Campo, in avanti Paludetti, Brigandì e Princi.

Camaro-Terme Vigliatore
La gioia finale del Camaro

Neroverdi in avanti fin dalle prime battute. Gia al 5′, sugli sviluppi di una punizione di Paludetti, Princi calcia al volo dall’interno dell’area di rigore ma il suo tiro termina oltre la traversa. Lo stesso Princi ci riprova un minuto più tardi: destro dai 25 metri forte ma centrale, bloccato dal portiere Sciolto. Ospiti in vantaggio al 13′: Mondello calcia bene un corner da destra, traiettoria disegnata bene dall’esterno mancino e deviazione aerea di Platania che mette fuori causa il proprio portiere. Dopo aver trovato il vantaggio, il Camaro concede qualche metro di troppo agli avversari, pericolosi al 24′ proprio con Platania che non riesce a trovare la deviazione vincente a pochi passi da Sammatrice. I neroverdi tornano però subito a spingere e al 25′ un’intuizione di Visconti consente a Brigandì di presentarsi davanti al portiere avversario, che lo stende al limite dell’area cavandosela con il cartellino giallo. La punizione che segue è affidata a Mondello, che però manda alto. Il numero 3 del Camaro va al tiro per altre due volte tra il 29′ e il 32′, in entrambi casi sugli sviluppi di schemi ben eseguiti su calcio di punizione: prima conclude a lato da fuori, poi calcia alto da centro area. L’ultima chance del primo tempo è ancora di marca neroverde e arriva al 44′: punizione del solito Mondello da destra, palla sul secondo palo per Princi che riesce solo a sfiorare la sfera a pochi passi dalla porta avversaria.

Nella ripresa bisogna attendere 11 minuti per la prima occasione, in questo caso clamorosa: Cappello sfreccia a destra e crossa al centro, raccoglie Campo che calcia a botta sicura da pochi passi ma trova il salvataggio di un difensore avversario sulla linea; la sfera torna a Cappello che calcia a giro di sinistro sfiorando l’incrocio. Lo stesso Campo ci riprova al 15′ con un sinistro dai 30 metri che termina fuori non di molto. Nel frattempo, al 13′, Furnari aveva operato il primo cambio rimpiazzando Brigandì con Lecefel. E proprio il nuovo entrato va subito vicino al gol ma il suo destro in corsa, al 20′, è neutralizzato da Sciolto. Al 22′ l’Aci Sant’Antonio resta in dieci: Scuto, subentrato poco prima, rimedia due gialli nel giro di pochi minuti. Poco dopo, al 25′, il portiere di casa dice di no anche all’insidioso sinistro di Visconti. Meno impegnato Sammatrice, che al 26′ blocca con sicurezza la conclusione da fuori di Longo. Altro grossa occasione di marca neroverde al 27′: Munafò lancia Cappello, che sfugge alla difesa avversaria e si presenta davanti a Sciolto, lo supera con un pallonetto ma il pallone esce di pochissimo.

L’Aci Sant’Antonio torna a farsi sotto con orgoglio al 28′ con Bonnici, il cui tiro termina di poco oltre la traversa. Il Camaro riparte e costruisce altre due nitide palle-gol tra il 29′ e il 30′: prima è ancora Lecefel a ritrovarsi davanti alla porta avversaria ma il suo tocco morbido non inganna Sciolto; poi ci riprova Campo, dopo l’ennesima incursione di Cappello, con un tiro da distanza ravvicinata su cui si supera ancora il numero uno di casa. Al 35′ Mondello cerca la porta dai 20 metri ma il suo sinistro non è preciso. Al 36′ dentro Bonamonte per Lecefel, vittima di un problema muscolare. Al 38′ brivido per il Camaro: Longo sfugge alla difesa neroverde e si presenta davanti a Sammatrice, bravo a chiudergli lo specchio e a far sua la sfera in uscita bassa. E’ dello stesso Longo l’ultimo tentativo di un generoso Aci Sant’Antonio ma la sua girata termina a lato, questa volta senza creare troppi patemi. Nel finale Furnari si cautela inserendo anche Calogero per Paludetti e i sei minuti di recupero concessi dall’arbitro scorrono senza ulteriori emozioni. 0-1 il finale, il Camaro vince ancora, tocca quota 16 e raggiunge il Città di Messina in testa alla classifica. Sabato prossimo si torna al “Marullo” per ospitare il Calatabiano.

Camaro
Un undici del Camaro

Il tabellino
Promozione, Girone C – 6ª giornata

Campo sportivo “Comunale” di Aci Sant’Antonio (CT), domenica 16 ottobre 2016
Aci Sant’Antonio – Camaro 0-1
Marcatori
: 13′ pt autogol Platania.
Aci Sant’Antonio: Sciolto, Brancato, Grasso, Bonnici (43′ st Zuccarello), Zumbo, Mammana (39′ st Vasta), Tropea (19′ st Scuto), Giarrizzo, Belluso, Longo, Platania. A disposizione: Marrafino, Russo, Motta, Lombardo. Allenatore: Eugenio Seminara.
Camaro: Sammatrice, Cappello, Mondello, Munafò, Morabito, Lauro, Paludetti (45′ st Calogero), Visconti, Brigandì (13′ st Lecefel, 36′ st Bonamonte), Princi, Campo. A disposizione: Fiorito, Russo, Zappalà, La Rocca. Allenatore: Giuseppe Furnari
Arbitro: Paolo Matarazzo della sezione di Siracusa.
Assistenti: Antonino Salvo e Alessandro Cusumano della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto.
Ammoniti: 25′ pt Sciolto (A), 28′ pt Zumbo (A), 37′ pt Cappello (C), 40′ st Tropea (A), 18′ st Lecefel (C), 21′ st Scuto (A), 33′ st Brancato (A), 46′ st Vasta (A).
Espulsi: 22′ st Scuto (A).
Recupero: 2′ pt, 6′ st.

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