I reggini di Paternoster variano uomini e schemi in un test positivo contro il Basket Barcellona.
La Viola Reggio Calabria gioca e vuole cancellare l’amarezza per la squalifica del campo per tre giornate appena subita in occasione dei fatti risalenti a Viola-Agrigento della passata stagione (si ipotizza l’utilizzo proprio del PalAlberti come campo neutro). I ragazzi di Antonio Paternoster lavorano molto bene, concedendo un solo quarto, il terzo, ad una Barcellona tonica, volitiva e sicuramente più in palla rispetto alla sfida precedente giocata al Centro Viola.
Mvp della sfida uno straordinario Agustin Fabi, brillante con 33 punti dal campo e tante soluzioni al tiro.
Barcellona schiera il quintetto con Teghini in regia, Grilli in guardia, De Angelis e Paunovic in ala con Brunetti centro. La Viola risponde con Caroti play appena recuperato, Legion e Fabi esterni, Lupusor da quattro con Radic centro.
In panchina Marulli si riscalda a bordo campo accanto all’ex di turno Fallucca. Si inizia con una schiacciata di Radic, i ragazzi di Nisic firmano il primo vantaggio con tre canestri di Teghini che portano avanti i suoi (8 punti consecutivi per l’esterno di casa). Il pareggio della Viola passa ancora dalle mani di Radic che dice la sua vicino al canestro. Il tira e molla tra le due squadre passa ancora da un canestro più fallo di Radic ed un appoggio di Ion Lupusor. La Viola pressa e raddoppia nelle spaziature difensive. Ivica Radic appare incontenibile nel pitturato per i lunghi siciliani: il vantaggio Viola cresce ancora (10-17) ed il centro è già in doppia cifra. Due canestri di Stefanini provano a firmare la rimonta dei locali: Fabi sigla la tripla del nuovo allontanamento dei reggini. Il primo quarto termina 23-30
Il migliore della serata in casa Barcellona sembra essere il pivot Stefanini: stoppata super su Legion e tante buone cose in attacco.
La Viola, però, parte molto bene: 3-10 nell’inizio di secondo periodo con Fabi ancora in evidenza. Un bel canestro più fallo di Guariglia fa crescere il vantaggio Viola sul 4-13.
Il secondo periodo scorre sempre su questa trama: l’ex Treviso Fabi è scatenato. Concreto in attacco, super in difesa. Barcellona tiene il passo e cede 18 a 21 nel “tempino”
Il terzo quarto inizia alla grande per Barcellona che completerà positivamente il periodo in questione.
Due triple, prima di Brunetti e poi di Grilli portano avanti la formazione di casa. L’avvio col freno a mano tirato dei reggini continua.
Radic gira a vuoto due volte, il nove a zero è servito. La Viola, dopo un digiuno di quattro minuti, realizza con Fabi da tre. Barcellona, però, ne ha di più e vince con grinta il periodo che termina con una maestosa stoppata di Sereni su Legion.
Nell’ultimo quarto Caroti segna la tripla del più tre in avvio. Legion si riscatta con una bella stoppata. L’otto a zero Viola risponde al break del Barcellona del terzo periodo. Brunetti accorcia le distanze dalla lunga. Il vantaggio esterno in doppia cifra rimane invariato verso la fine di un nuovo ed importante test amichevole.
Barcellona-Viola 75-85
Parziali: 23-30; 18-21; 15-7; 18-28
Barcellona: Teghini 10, Brunetti 11, Paunovic 3, Stefanini 17, Sereni 8, De Angelis 10, Grilli 12, Ippedico 4, Piperno 2. All: Nisic
Viola: Radic 17, Caroti 9, Lupusor 7, Fabi 33, Legion 14, Micevic 5, Guariglia 3, Barrile, Guaccio, Marulli ne. All Paternoster
Articolo di Giovanni Mafrici by Reggioacanestro