Una prima edizione dai grandi numeri quella del “Fondachelli Fantina Beer Park”. Il primo festival della birra artigianale che si è svolto nel piccolo Comune di Fondachelli Fantina, nel messinese e che ha coinvolto tantissima gente, tra locali, siciliani, ma anche tanti turisti. Un primo appuntamento quindi che soddisfa appieno le attese e che fa già sperare in una seconda edizione.
Tra il buon cibo siciliano, con i piatti tipici locali, la musica, il folklore e ovviamente fiumi di buona birra artigianale dei migliori birrifici siciliani e non solo, le due giornate hanno regalato ai partecipanti momenti di grande allegria e divertimento. Centrato in pieno dunque lo spirito del progetto, ideato e curato da Sir – Servizi in rete e da Ideology Creative Studio, che era quello di fare conoscere un angolo di paradiso naturale, come il Comune di Fondachelli Fantina, cavalcando l’onda del grande apprezzamento in tutta Italia e nel mondo verso la birra artigianale. I craft beer lovers si sono dati appuntamento quindi giovedì e venerdì scorsi per trascorrere insieme due giornate di festa, ammirare le bellezze naturalistiche e folkloristiche di questa terra circondata dai Monti Peloritani da una parte e dal gruppo calcareo di Rocca Salvatesta e le Rocche di Durante dall’altra e riscoprire le tradizioni di un tempo, a partire dai giochi tipici di una volta come il torneo di lancio del Maiorchino a cui hanno partecipato in tantissimi.
Grande spazio poi al divertimento con lo spettacolo cabaret di Massimo Spata e con l’intrattenimento musicale e i dj set e live set che hanno permesso ai partecipanti di ballare fino a notte fonda. Diverse poi gli stand di artigiani locali, i maestri del legno, della pietra, della ceramica e dei bijoux fatti a mano, che hanno esposto le loro creazioni. Soddisfatti gli organizzatori e gli amministratori locali, a partire dal sindaco Marco Pettinato: “Abbiamo da subito accolto questo proposta perché rispetta la politica che da sempre contraddistingue il nostro Comune: quella dell’accoglienza. Ospitiamo un centro di accoglienza per stranieri ormai da anni, ma la nostra è un’apertura non solo sociale, speriamo infatti di fare conoscere, con iniziative come questa, la bellezza della nostra terra e accogliere tanti turisti”. Orgogliosa dell’ottimo risultato raggiunto anche l’assessore all’ istruzione, turismo, spettacolo e sport, Gioconda Grasso: “Siamo soddisfatti della calorosa risposta che abbiamo ottenuto. Il clima, il paesaggio e la tradizione del nostro Comune sono bellezze da riscoprire e promuovere. Il “Beer Park” si proponeva questo scopo e siamo lieti di averlo raggiunto”.